[galleria id=”301″]La celebre serie di Arc System Works abbandona le due dimensioni per abbracciare un gameplay completamente tridimensionale che si discosta nettamente dal concept originale.
Mentre l’obiettivo di costruire un beat’em up all’ennesima potenza è stato spostato sull’interessante Battle Fantasia, Guilty Gear è stato convertito in un action game in terza persona arriccito da elementi degni di un RTS. nel gioco dovremo ci troveremo all’interno di vaste mappe alla Dynasty Warriors in cui raccogliere dei capture points al fine di sconfiggere il nemico. Avremo a disposizione due tipi di attacco (normale e “advanced”) per sconfiggere gli avversari che troveremo sparsi per i livelli.
Per raggiungere gli obiettivi avremo avremo a disposizione le nostre truppe, che ci daranno man forte nell’affrontare gli avversari; in totale i sono sei personaggi selezionabili e otto tipologie di truppe, ognuna dotata di precipue caratteristiche. Ad ogni modo, data la generale inettitudine al combattimento dei nostri sottoposti (come da tradizione per i giochi di questo tipo), torneranno utili perlopiù al recupero dei suddetti capture points.
La gestione delle truppe, ad ogni modo, pare molto complessa e dettagliata, più che in altri titoli similari dalla spiccata indole action come, per l’appunto, Dynasty Warriors o Sengoku Basara aka Devil Kings. Il titolo è quindi consigliato più ai giocatori pazienti e “tattici” che agli smanettoni amanti dei precedenti episodi.
