Kinect è arrivato da pochissimo negli Stati Uniti (noi in Italia dobbiamo attendere ancora per qualche giorno) e nel frattempo continuano ad avanzare i dubbi e le ipotesti sulla distanza necessaria che serve per giocare con i titoli compatibili con la periferica motion controller di Microsoft. Nei mesi scorsi si è spesso parlato del fatto che, secondo molti, serve un grande spazio a disposizione per giocare in modo comodo e senza errori derivanti da oggetti che possono interferire con il prodotto videoludico hardware di casa Redmond. Secondo altri invece questo non è assolutamente vero.
Ecco delle altre ipotesi che possono dirci sicuramente qualcosa in più sull’argomento, delle affermazioni che derivano da delle prove pratiche della periferica, effettuate da Kotaku. Pare che l’esperienza di gioco con Kinect sia stato tutto sommato buona, anche se in alcuni casi coloro che hanno provato il prodotto hanno dovuto prendere dei corretti accorgimenti per giocare meglio.
Chi ha provato Kinect riferisce che servono due metri e mezzo di spazio tra la console di Microsoft con la nuova periferica e la posizione in cui il giocatore si stabilisce per effettuare le partite. Insomma, pare proprio che sia necessaria una stanza abbastanza ampia per poter giocare in tutta tranquillità.
Addirittura in un caso chi ha provato Kinect ha dovuto mettere da parte un piccolo tavolo, per far funzionare in modo corretto la periferica per il controllo dei movimenti. Inutile dire che i videogiocatori non rimarrebbero molto entusiasti se veramente ci fosse una situazione del genere, a causa dell’impossibilità di avere sempre a disposizione un ampio spazio per installare Kinect e giocare. Ma la situazione sarà veramente questa?
