Continuano a proliferare indiscrezioni, questa volta fondate, su Kingdom Hearts Dream Drop Distance, oggetto, come i più appassionati sapranno senz’altro, di uno stupendo speciale sull’ultimo numero di Famitsu. Intervistato dalla nota rivista nipponica, infatti, Tetsuya Nomura ha dichiarato che, anche se a combattere saranno Sora e Riku, i veri protagonisti del primo capitolo della saga per Nintendo 3DS saranno ‘il ragazzo dai capelli argento e Axel‘. Ma le novità non sono finite qui: ‘Alla fine della storia – ha spiegato Tetsuya – ci sarà la più lunga cut-scene mai realizzata per la serie, dove sarà svelata per la prima volta la vera forma di Ansem e Xemnas, così come i loro obiettivi e molte altre verità‘. Seguendo questo link, troverete tutti i dettagli sull’intervista; adesso, infatti, è il momento di parlare di un’altra sezione di questo speciale dedicato alla serie targata Disney e Square Enix; vale a dire degli scontri tra gruppi di Dream Eater.
Forse non tutti sanno che in Kingdom Hearts Dream Drop Distance Sora e Riku potranno avvalersi, una volta sconfitti, dell’aiuto dei loro temibili avversari, gli ‘abitanti’ dei mondi dormienti che il fantastico duo dovrà risvegliare per ottenere la nomina a maestro di keyblade. I Dream Eater potranno essere non soltanto catturati, una volta battuti, ma anche creati attraverso materiali speciali, che permetteranno, pensate, anche di insegnare nuove e temibili abilità (una sorta di sistema di crescita alla Final Fantasy XIII-2).
Nessuno sapeva fino ad ora che in Kingdom Hearts 3D i gamer avrebbero potuto passare il tempo, e soprattutto allenarsi duramente, con un coinvolgente mini-gioco, The Flick Rush, che permetterà a chi è connesso di affrontare avversari sconosciuti con un gruppo di ben tre Dream Eater. Non sono stati svelati ancora molti dettagli su questo sistema di combattimento, ma è sicuro che le sfide procederanno attraverso delle carte contrassegnate da numeri; il numero maggiore, influenzato, forse, da parametri che variano da creatura a creatura, dovrebbe battere il minore e sottrarre, così, punti vita all’avversario. ‘Vinci – scrive l’informatissimo Andriasang, riportando le parole di Famitsu – e otterrai medaglie che potranno essere scambiate con nuovi comandi e oggetti‘.
L’idea sembra molto interessante; come tutte quelle che hanno coinvolto questo Kingdom Hearts, del resto. Il titolo non ci deluderà, ne siamo certi. Sarà vostro al day one?