EA Vancouver torna due volte sui suoi passi, proponendo un titolo che avrebbe dovuto vedere la luce a novembre 2009 e ripudiando quanto di buono (e di cattivo) proposto negli ultimi due episodi di uno tra i suoi franchise più longevi.
Dimenticate pure i canyon avvolti nelle tenebre di NFS Carbon (il buono) e l’atmosfera “pistaiola” di NFS ProStreet (il cattivo), e preparatevi a riassaporare i suggestivi tramonti e le strade cittadine di NFS Most Wanted. Si, proprio lui, l’episodio che più ha fatto gridare al tradimento per l’essere lontano sia dalle origini della serie (macchine di lusso in scenari da sogno) sia dagli episodi underground (macchine tamarre in scenari notturni ancor più tamarri). Eppure, quel titolo inizialmente così bistrattato si è rivelato essere una summa di tutte le caratteristiche migliori della serie, prima fra tutte la presenza delle forze dell’ordine, pronte ad inseguimenti mozzafiato in grado di mettere a dura prova anche il pilota più spericolato.
NFS Undercover prevederà un sitema stile RPG che ricompenserà le manovre più spericolate con dei punti esperienza da utilizzare per acquisire nuove abilità da sfruttare soprattutto per sfuggire alla polizia; sotto questo profilo EA ha pensato bene di migliorare l’I.A. delle pattuglie, che ora interverranno anche se tamponeremo una vettura nel traffico e si dimostreranno alquanto restie a farsi seminare.
Buone notizie anche per l’aspetto narrativo del titolo, che ora potrà contare su cut-scenes al di sopra del livellod della decenza e su una trama abbastanza intrigante, chiaramente incentrata sulla misteriosa figura di un poliziotto sotto copertura.
Per verificare se i buoni propositi di EA Vancouver avranno trovato concreta applicazione dovremo attendere la metà di novembre, quando NFS Undercover giungerà finalmente nei negozi.
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