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Manca una settimana circa alla release americana di Nintendo Wii U e il Gamepad continua a regalarci sorprese a non finire. La grande N, infatti, sembra aver realizzato una console impeccabile sotto ogni punto di vista, ma non solo: Wii U – pensate – possederà un controller che potrà essere utilizzato non soltanto per giocare, ma anche per cambiare canali; si tratta, insomma, di un vero e proprio telecomando universale, che permetterà di controllare il televisore in modo semplice e intuitivo: secondo Joystiq, noto sito di informazione videoludica, usare il Gamepad in questo modo sarà facile come premere un tasto sul touch screen. La notizia è sorprendente e interessante – sostituire tutti i telecomandi del televisore con uno soltanto aiuterà non pochi gamer -; per di più, arriva in un clima di news positive su Nintendo Wii U. Cerchiamo di scoprire quali saranno tutte le sorprese del Game Pad.
Batterie facilmente ricaricabili per Nintendo Wii U Game Pad
Il Game Pad garantirà il massimo delle prestazioni, attraverso batterie ricaricabili: una volta scariche, basterà rimuovere la vite che le sigilla sul lato posteriore del dispositivo e sostituirle. Per molti potrebbe trattarsi di una trovata da poco; non lo è affatto, però, per diversi motivi: in primo luogo, gran parte dei prodotti del Nuovo Millennio sono inaccessibili all’utente e, qualora la batteria dovesse smettere di funzionare, bisogna rivolgersi per forza di cose a un centro-assistenza o, nel peggiore dei casi, al produttore; in seconda battuta, Nintendo ha stimato che il tempo di utilizzo della batteria, dopo 500 cariche, si ridurrà del 70%: ecco perché affidarne la sostituzione all’assistenza sarebbe stato assolutamente controproducente, oltre che fastidioso per qualsiasi giocatore.
Raggio d’azione SOS: ‘Game Pad incompatibile con alcuni materiali’
Non è tutto oro ciò che luccica, però. Non pochi giocatori si sono chiesti durante questi mesi quale fosse il raggio d’azione del Nintendo Wii U Game Pad, e cioè fino a che distanza fosse possibile comunicare con Wii U; i dubbi non hanno colto di sorpresa il presidente di Nintendo, Satoru Iwata, che, durante Iwata Asks, ha fatto presente ai futuri acquirenti l’incompatibilità del Gamepad con alcuni materiali.
‘Dipenderà da dove vivrete – ha così esordito –, la situazione cambierà se avete una casa in legno o una in cemento armato, e in base a quali materiali sono fatte le pareti. Dal momento che Wii U invia onde radio al GamePad, queste onde possono avere dei problemi nel passare attraverso certi materiali (come acciaio o vetro)‘.
E poi ancora:
‘Porre la console in qualcosa come uno stand metallico per TV potrebbe deviare le onde radio riducendo così il raggio d’azione‘.
Su questo fronte, insomma, le notizie non sono proprio positive. Se Bill Trinen di Nintendo, inoltre, aveva quantificato il raggio d’azione in 8 metri, Iwata, invece, è stato molto più generico. Questo Game Pad sarà davvero un portento?
Il Game Pad è velocissimo, parola di Michel Ancel
In attesa del 30 novembre, data in cui Wii U sarà rilasciato in Europa, e quindi prima di scoprirlo direttamente, cerchiamo di fare un punto delle testimonianze di chi ha avuto un contatto diretto con la piattaforma. La più recente è quella di Michel Ancel, creatore della serie Rayman, che ne ha messo in risalto le qualità, entusiasta e felice di aver potuto provare un tale gioiellino.
‘La tecnologia all’interno del controller – queste, le parole a Nintendo Power – è più avanzata di quanto le persone possano pensare: è molto responsivo. Il tempo di risposta è pazzesco, ed in effetti, penso che i concorrenti dovranno trovare le loro soluzioni per eguagliarla; è davvero incredibile, perché il gioco gira in full HD sul televisore, mentre inviamo altre immagini sullo schermo del Gamepad, ed il tutto rimane a 60 frame al secondo. E la latenza del controller è solo 1/60 di secondo. In pratica è in ritardo di un solo frame; è folle, è cosi veloce. Per questo risponde così bene. Potrebbe essere usato come un vero strumento per il game design‘.
Reggie Fils-Aime contro tutti: il Game Pad è un portento
Nel corso del tempo, però, non tutti i giudizi sono stati positivi, tant’è che nella seconda settimana di settembre Reggie Fils-Aime si trovò costretto a difendere a spada tratta Nintendo Wii U: gamepad e accessori non hanno nulla a che vedere – tuonò il presidente di Nintendo America – con console e piattaforme già in commercio, come i tablet. Lo ribadì subito dopo durante un’intervista del noto quotidiano New York Times, viste le critiche emerse sul conto del controller, troppo simile – secondo alcuni – a un qualsiasi iPad. ‘Il GamePad della nuova console Nintendo – spiegò sicuro e un po’ indispettito Reggie – non è un tablet, e si distingue da esso perché può fare un sacco di cose in più‘.
I fan di Nintendo non hanno mai avuto dubbi sulle potenzialità dell’hardware, ma chiarire alcuni punti era necessario – e il presidente lo ha dimostrato proprio con queste puntualizzazioni -, per evitare che la concorrenza marciasse su questioni piuttosto scottanti e, a tratti, scomode. Ma vediamo nel dettaglio quali furono le parole di Reggie.
‘Si tratta di un’esperienza a due schermi. Il giocatore avrà questo GamePad unico, che renderà l’attività di gioco totalmente diversa. Ci sono molti esempi che potrei descrivere. Mettiamo il caso che stiamo giocando in tre persone ad un gioco chiamato Metroid, dove l’obiettivo è attaccarsi l’un l’altro con una nave spaziale. Siamo tutti nella stessa ambientazione di gioco, ma tramite il Gamepad personale, ognuno ha un’esperienza diversa, che lo porterà a sparare gli avversari nel miglior modo in cui crede. Si tratta di un controller con uno schermo costruito al suo interno, che permette di avere una visione e un’esperienza profondamente differente nonostante l’ambiente di gioco sia il medesimo tra i vari giocatori‘.
Giocabilità eccellente, insomma, per un’esperienza videoludica che lascerà senza parole anche i più refrattari. Per non parlare di tutte le altre opzioni che il Gamepad offre:
‘Attraverso il Gamepad sarà possibile navigare in internet tramite un browser e visionare video proprio come è possibile fare con un tablet, ma in più, grazie al collegamento e all’integrazione con un secondo schermo, è possibile utilizzarlo in maniera originale e diversa‘.
Nintendo pensa a giochi con due Game Pad
E non è finita qui: come sapete, Nintendo ha intenzione di sviluppare giochi che prevedono l’utilizzo di ben due Gamepad, proprio per migliorare notevolmente l’esperienza di ogni singolo giocatore; tali titoli, però, non sono ancora stati rilasciati sul mercato, ed è proprio per questo motivo che Nintendo non ha voluto vendere subito separatamente il Pad (il cui costo è pari a 13.440 yen in Giappone).
‘Nella finestra di lancio – affermò tempo fa Billy Trinen a 1Up – ci saranno solo giochi che sfrutteranno un solo Gamepad. I giochi con il supporto di due Gamepad sono attesi nel corso del prossimo anno‘.
Tanta attesa, dunque. Ma anche moltissimo divertimento. Siete pronti per il rilascio?