Cosa fareste se violassero il vostro account in Pet Society? Reagireste tutti con una denuncia? E, soprattutto, vi aspettereste un intervento immediato da parte della polizia postale? Facebook ha davvero cambiato la vita a moltissime persone: reale e immaginario sono due mondi non più distinti, né distinguibili. L’accaduto ha dell’inverosimile, ma è successo: stentiamo a crederci. Un hacker ha derubato una donna, Paola Letizia, una 44enne innamorata del noto gioco dei Pet. Non è superfluo scriverlo: il furto, infatti, è virtuale: la donna si è vista sottrarre tutti gli oggetti che aveva comprato – si tratta di una spesa pari a cento euro – per arredare la sua casetta. Cosa è successo? Leggete un po’…
Secondo l’articolo 615 del codice penale, l’uomo è perseguibile dalla legge. Il ragazzo è ricercato dalla polizia postale che ha persino dato il via a una inchiesta per acciuffarlo. Premesso che detestiamo gli hacker, indipendentemente da ciò che fanno realmente, tutto questo è davvero assurdo: non si tratta di demagogia, ma di buon senso: queste banalità necessitano davvero di un processo?
Anche se era tutto virtuale il mio danno è stato reale. Mi sono sentita come se qualcuno avesse violato la mia privacy e le mie abitudini
Queste, le parole della donna, consapevole del fatto che il malfattore potrebbe incorrere in ben cinque anni di carcere. Vi presentiamo il Paese dei Balocchi.
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Alla prosismaa!
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