Dopo aver imbavagliato gli hacker, Sony dovrà vedersela con LG. Citata in giudizio nella giornata di ieri, la compagnia dovrà difendersi, al cospetto dei giudici, dalla pesante accusa di violazione dei brevetti di proprietà della controparte: LG, infatti, ritiene che la vendita di prodotti hi-tech, tra i quali figura anche PlayStation 3, leda i suoi interessi. Non ha tutti i torti, a dire il vero. Certo, è piuttosto strano che abbia deciso di intervenire proprio adesso, dopo anni e anni dalla commercializzazione di PS3. Chissà cosa stabiliranno i giudici…
Lo stesso Bloomberg è entrato nel merito della vicenda, confermando, attraverso un reportage, che PlayStation 3 sfrutta un sistema che è di proprietà della compagnia coreana. Se i giudici costringessero Sony a pagare, sarà davvero dura affrontare le nuove sfide del mercato videoludico: la somma richiesta sarà sicuramente altissima. Vi terremo aggiornati.
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