[galleria id=”1759″]
L’annuncio di Pokemon Bianco e Nero 2 ha spiazzato un po’ tutti, questo è risaputo: il nuovo capitolo della serie targata The Pokemon Company, infatti, non sarà rilasciato per Nintendo 3DS, ma per Nintendo DS, la vecchia console della grande N che non è stata sostituita, ma semplicemente affiancata, nei fatti, dal suo successore. Sul titolo non sono stati mai rilasciati moltissimi dettagli, anche durante la conferenza stampa Nintendo dell’E3 2012, e tutto questo nonostante la release ufficiale giapponese fosse piuttosto vicina. Il gioco arriverà in Europa il 12 ottobre 2012 e regalerà ai suoi possessori qualcosa di fantastico; come molti di voi sapranno senz’altro, ad agosto centinaia e centinaia di fan dei pokemon si incontreranno alle Hawaii non solo per osservare ma anche per partecipare alle finali del Pokemon World Championship. Cosa importa dellla finale di un torneo in un articolo dedicato al gioco? Non crederete ai vostri occhi, ma Nintendo ha deciso di premiare i top player, coloro che vinceranno o dimostreranno di essere bravissimi nella gestione delle sfide, in modo particolare.
I più meritevoli, infatti, potranno avere la possibilità di entrare a far parte del mondo di Pokemon Nero e Bianco 2: i loro connotati fisici saranno ricreati all’interno del titolo, molto probabilmente assieme a frasi casuali che verranno scelte proprio dai fortunati.
L’iniziativa è sorprendente in quanto permette ai giocatori di sfidare i campioni uscenti, attraverso contenuti scaricabili tramite Wi-Fi connection: DLC che saranno distribuiti in modo assolutamente gratuito. Lo scontro avverrà nell’area Pokemon World Tournament, un’area speciale introdotta appositamente per ospitare la nuova modalità di combattimento.
Questa bellissima notizia va ad aggiungersi a quella comunicata pochi giorni dopo il rilascio dell’avventura delle simpatiche creature: anche se non ai livelli di Pokemon Nero e Bianco, che riuscì a superare i due milioni di copie vendute, il sequel dell’RPG è stato in grado di conquistare solo nei primi due giorni ben 1.571.738 gamer; avremmo dovuto immaginarlo, visto che soltanto con le prenotazioni The Pokemon Company riuscì a superare, seppur di poco, il milione e mezzo. Con questi risultati, Pokemon Black & White 2 non avrebbe potuto far altro che dominare le recenti classifiche, e, in effetti, così è stato.
Media Create ha messo in evidenza, infatti, che il primo tra i titoli delle classifiche è proprio l’ultimo lavoro di The Pokemon Compagny; seguono, al secondo posto, Dragon Quest Monsters Terry’s Wonderland 3D per Nintendo 3DS con 58.228 pezzi venduti, e, al terzo invece, Persona 4: The Golden per PS Vita. Un bel podio, insomma, dominato dal genere RPG.
Per completare lo sguardo sulla settimana passata, vale la pena sottolineare che si è assistito a uno strano – ma prevedibile, vista l’ostinazione della compagnia – calo delle vendite di PlayStation Vita, che è passata, pensate, da 34.459 pezzi a poco più tredicimila unità, con 13.589; Nintendo 3DS ha continuato, invece, a regnare incontrastato sulla concorrenza: l’ultima settimana è entrato nelle case di ben 68.056 gamer.
Per chi non avesse ancora raccolto moltissime informazioni su Pokemon Bianco e Nero 2, sono importantissime le domande che il CEO della grande N, il simpatico Satoru Iwata, ha voluto porre al presidente di The Pokemon Company, Tsunekazu Ishihara e al boss di Game Freak, Junichi Masada, proprio durante in una delle interviste alla ‘Iwata Ask‘. Non abbiamo scoperto dettagli sul gameplay, sul sistema di combattimento o su eventuali novità, essendosi tutti e tre soffermati sulla nascita del progetto; non ci sono stati grandissimi cambiamenti a tal proposito – è bene ribadirlo -, essendo stati già apportati a tutta la saga nel processo di sviluppo di Pokemon Nero e Bianco).
Ishihara, in particolare, ha sottolineato che il team era interessato allo sviluppo di un capitolo che rappresentasse la giusta ‘sintesi’ tra Pokemon Bianco e Pokemon Nero; tutti avevano pensato a Pokemon Grigio, proprio per non deludere le aspettative dei fan e collocarsi nel solco di una tradizione ormai consolidata; alla fine, però, il progetto è cambiato: la squadra ha deciso di optare per un sequel, non solo considerando il successo dell’ultimo capitolo della serie, ma anche il materiale narrativo ancora a disposizione; prima di iniziare a sviluppare Pokemon Nero e Bianco, infatti, il team ha dovuto rinunciare a diverse idee: le stesse che saranno riproposte nel sequel della fortunata saga.
Nel corso dell’intervista, è emerso che i due seguiti avranno storie simili ma assolutamente non uguali; Nero e Bianco 2 si differenziano dai precedenti episodi speciali, infatti, proprio perché giocare all’uno o all’altro non permetterà di vivere la stessa avventura; ciò significa sì maggiore divertimento per i più appassionati, ma altresì doppia spesa, almeno per chi non intende lasciarsi sfuggire la possibilità di capire a fondo tutto (vista la non eccessiva profondità della serie, incentrata su combattimenti e percorsi quasi guidati, vi sconsigliamo caldamente, comunque, di spendere quasi cento euro per avventure che potrebbero rivelarsi molto ‘affini’).
La scelta di agire in questo modo dipende – stando a quanto ha raccontato Masuda – non soltanto dalle idee che il team aveva già avuto durante lo sviluppo del primo capitolo, ma anche da alcune proposte avvenute in fase di progettazione; trovate che avrebbero potuto essere realizzate solo sviluppando due versioni differenti e non una soltanto; in quest’ultimo caso, infatti, alcune parti dell’intreccio avrebbero dovuto essere scartate per motivi di tempo e spazio.
FOCUS ON Pokemon Nero e Bianco 2
Che la compagnia non abbia voluto sbottonarsi moltissimo sinora, è un dato di fatto. Nonostante questo, però, siamo riusciti a raccogliere in questo speciale tutte le informazioni sul sequel di Pokemon Bianco e Nero, partendo dai tre nuovi pokemon leggendari: i primi ad essere annunciati sono stati Black Kyurem e White Kyurem, delle versioni rivisitate dell’omonimo pokemon che ha fatto qualche anno fa la sua comparsa su Nintendo DS; l’ultimo, invece, è Meloetta, che, apparso per la prima volta in un poster del quindicesimo film sui pokemon, ama il canto ed è stato già protagonista di Bianco e Nero. Non sappiamo nulla, ovviamente, sul tipo, le abilità e il potere pokemon che avrà in questa avventura; dovrebbe trattarsi, comunque, di una creatura non tanto forte quanto subdola.
I due titoli, i cui eventi sono ambientati due anni dopo rispetto alle storie raccontate dalle precedenti avventure, rappresentano, come senz’altro saprete, i sequel diretti di Pokemon Bianco e Nero, che, usciti l’anno scorso per DS, hanno riscosso parecchio successo presso i fan, non solo per il gameplay completamente rinnovato – sono stati introdotti, per esempio, gli scontri a tre – ma anche per una storia che, nel bene o nel male, si è distaccata notevolmente dall’andazzo dei precedenti capitoli della saga: per chi non avesse ancora provato le precedenti avventure, non si tratta del solito percorso verso la lega, ma di una trama che va oltre e che propone, dunque, un intreccio più complesso (non sono pochi, per esempio, i colpi di scena).
Pokemon Bianco e Nero 2 è davvero un sequel?
Grazie a uno dei numeri della rivista Coro Coro Comics, siamo riusciti a scoprire qualcosa in più sul nuovo gioco targato The Pokemon Company, anche se non ci è ancora chiaro perché i due capitoli siano stati definiti ‘sequel’ di Black & White, visto che i protagonisti non saranno gli stessi e le loro avventure, tra l’altro, saranno ambientate sì nella regione di Isshu, ma nei distretti meridionali (a Hiougi City, precisamente); sembrano non esserci, insomma, punti di contatto. Nonostante questo, Nintendo ha assicurato che esiste un filo conduttore.
I giocatori saranno chiamati, come in ogni gioco pokemon che si rispetti, a scegliere se impersonare un ragazzino o una ragazzina, questa volta abbigliati in modo decisamente casual (si vocifera, tra l’altro, che le uniformi potranno essere cambiate nel corso dell’avventura, giusto per dare un tocco di credibilità e realismo in più al tutto). Il rivale dei protagonisti sarà un loro amico di infanzia e sembra che il gioco di ruolo inizierà proprio con il confronto tra i futuri avventurieri e un certo Akoruma, che conduce ricerche sulle simpatiche creature tascabili.
Quelli che vedete nello screenshot accanto ai personaggi principali sono Homika, un capopalestra che sfrutta i subdoli pokemon di tipo veleno, e Shizui, che, invece, fa leva sulla potenza e sulla vitalità dei pokemon di tipo acqua.
Il titolo sarà rilasciato in data 23 giugno nelle terre del Sol Levante; qualche mese dopo, ma non ci sono ancora certezze, qui da noi. Cosa vi aspettate dal nuovo lavoro di The Pokemon Company? Preferite questo sequel o il neonato Pokemon Conquest?
Trailer e primi video: The Pokemon Company non rischia
A distanza di qualche giorno dal rilascio dei primi dettagli sull’avventura siamo in grado di darvi la risposta: Pokemon Nero e Bianco 2 è di gran lunga superiore. Sono due generi diversi, starete pensando, ma se, riflettendo, cercaste di considerare le caratteristiche dell’uno e quelle dell’altro, siamo sicuri che converreste con noi nel dire che questo sequel, che tanto sequel non è, ha tutti gli elementi per risultare migliore del gioco di strategia sviluppato in collaborazione con Tecmo Koei.
Ne siamo convinti perché non poco tempo fa Nintendo ha pubblicato il primo trailer ufficiale del gioco, confermando a pieno le nostre aspettative: il comparto grafico, leggermente migliore in fatto di animazioni rispetto al prequel, è soddisfacente; il gameplay, non essendo cambiato di molto, anche; sul comparto sonoro non possiamo ancora esprimerci, visto che gli elementi a nostra disposizione sono ancora pochi, ma dubitiamo che sarà di gran lunga diverso dai precedenti della serie. Anche se il team di sviluppo, insomma, avrebbe potuto tentare qualche cambiamento, ha preferito puntare sul sicuro e apportare i dovuti cambiamenti soltanto alla trama.
Il secondo video, incentrato quasi completamente sul sistema di gioco, è stato pubblicato dalla compagnia qualche settimana prima rispetto al trailer E3 2012 e ha confermato in toto quanto detto (potete ben vederlo con i vostri occhi); il filmato, per di più, ha mostrato quale sarà il nostro personaggio, se dovessimo decidere di vestire i panni di una ragazzina, e, soprattutto, il rivale, che, stando a quanto scritto in diversi blog americani, potrebbe entrare a far parte della nostra squadra in diverse occasioni.
I pokemon catturabili non sono soltanto i nuovissimi dell’ultimo capitolo: nel primo incontro casuale, per esempio, c’è un Azumarill da sconfiggere. Fossimo stati negli sviluppatori, avremmo cambiato gli starter, che, invece, saranno sempre gli stessi: Tepig, Snivy e Oshawott.
Nintendo Direct: tutte le sorprese sui nuovi Pokemon
Nintendo Direct, per fortuna, ci ha permesso di scoprire nuovi ed entusiasmanti dettagli sul ‘sequel’ della nuova era pokemon: in alcune parti del gioco, pensate, sarà possibile incontrare Ash (così come è accaduto in capitoli precedenti della saga) e sfidarlo più volte; i pokemon leggendari, inoltre, non serviranno soltanto per vincere facilmente qualsiasi tipo di battaglia, avendo, come sapete benissimo, le statistiche più alte rispetto ai pokemon comuni, ma anche per scoprire zone segrete e, talvolta proseguire nell’avventura.
Il trailer mostrato recentemente non ha aggiunto niente di nuovo a quanto sapevamo già, visto che ha semplicemente confermato l’alto livello grafico del titolo per 3DS e, soprattutto, la grande attenzione prestata dal team di sviluppo alla giocabilità (si vocifera, tra l’altro, che la compagnia abbia lavorato duramente per introdurre meccaniche di gioco speciali e coinvolgenti, proprio per permettere al giocatore di continuare a combattere anche dopo la classica Lega Pokemon).
Sempre CoroCoro ha rilasciato interessanti dettagli sull’RPG; la nota rivista nipponica, infatti, si è soffermata su alcuni capipalestra e ha svelato informazioni in più su tre nuovi pokemon leggendari, creature che abbiamo già avuto modo di catturare in Pokemon Bianco e Nero e che in questa avventura si presenteranno in una nuova sorprendente forma.
Nuovi capipalestra e Pokemon World Tournament
Ma partiamo dai capipalestra; la prima presentata dalla rivista è stata Cheren, che è stata descritta come un asso nell’utilizzo di pokemon di tipo normale; la rivista ha anche sottolineato che la ragazza avrà un ruolo cruciale all’interno della trama e che solo grazie a lei riuscirete a risolvere alcuni importanti enigmi (i personaggi, insomma, non saranno dei semplici allenatori da sfidare ma molto di più).
A darci i pokemon sarà il professore Brunett, un AR Searcher, i cui scopi non sono stati ancora rivelati; fatto sta che sarà lui a darci gli starter, per poi presentarci Bianca, colei che, invece, ci regalerà una versione aggiornatissima del Pokedex.
In Pokemon Bianco e Nero 2, inoltre, sarà presente una modalità di sfida che piacerà proprio a tutti. Si tratta del Pokemon World Tournament, un torneo con delle regole precise che permetterà a tutti gli iscritti di scontrarsi con i capipalestra più importanti delle avventure della saga pubblicate sinora; non mancheranno, ovviamente, anche i campioni, tra cui spiccano gli indimenticabili Janine e Blaine.
Ma non è finita qui: il nuovo capitolo della serie Pokemon permetterà di incontrare anche due volti storici della saga, nonché veri e propri eroi di tutti i ragazzini cresciuti con il cartone animato e con i giochi di carte che ancora oggi continuano ad avere successo ovunque; di chi stiamo parlando? Di due grandi amici di Ash Ketchum: Brock e Misty, il primo esperto di pokemon lotta e roccia; la seconda, invece, di pokemon gelo e acqua.
I due non faranno la loro comparsa in modo particolare: neanche una minima parte della storia dedicata a loro – anche se sarebbe fantastico realizzare un titolo ispirato proprio alle vicende del trio più amato di sempre -; Brock e Misty, infatti, saranno semplicemente due dei vecchi capipalestra che potremo affrontare in questo fantastico torneo, ora in sfide singole ora in sfide doppie (la difficoltà cambierà parecchio: le prime saranno molto più difficili delle seconde e imporranno delle limitazioni davvero fastidiose).
Oltre agli amici di Ash, i fan più accaniti della serie, quelli che senz’altro acquisteranno questo chiacchieratissimo sequel, potranno sfidare il famoso Lt. Surge, capopalestra di Aranciopoli espertissimo nell’uso dei pokemon elettro; Erika, a capo della palestra di Azzurropoli, in cui dominano incontrastati i pokemon erba; Nina, figlia di Koga, capopalestra a Fucsiapoli e abile nell’utilizzo dei pokemon veleno; Blue, Lance, Steven, Volkner e Cynthia, per non parlare di tutti i nomi ancora non rivelati.
Non sarà assente neanche Giovanni, che voi tutti conoscete come il capo del Team Rocket, nonché proprietario della palestra di Smeraldopoli. Il sogno del boss è quello di possedere una collezione dei più forti Pokémon esistenti e usarla, insieme ai membri del Team Rocket, per conquistare il mondo. Nell’anime e nel manga viene anche definito uno dei migliori capipalestra del mondo. Inutile dirvi che, nonostante questo, anche lui avrà il ruolo di semplice comparsa.
Il Pokemon World Tournament, insomma, sembra davvero destinato a caratterizzare gran parte dell’avventura, dopo la fine degli eventi principali.
Le forme bestiali di Thundurus, Tornadus e Landorus
A proposito di sfide, CoroCoro ha messo in evidenza che buona parte dell’avventura ci vedrà impegnati nella cattura delle nuove forme, le Sacred Beast, di Tornadus, Thundurus e Landorus, finora apparsi nella loro Incarnation Forme. Registrati con i numeri 198, 199 e 200, i tre pokemon avranno delle caratteristiche molto particolari: il nuovo Tornadus sarà fortissimo in difesa, velocità e difesa Speciale; il nuovo Thundurus avrà un attacco speciale potentissimo; la nuova forma di Landorus, invece, sarà caratterizzata da un valore d’attacco altissimo.
CoroCoro ha anche svelato la presenza di un area, Pokewood, in cui i giocatori potranno registrare video che hanno come protagonisti i Pokemon; inutile dirvi che nessun dettaglio, a tal proposito, è stato ancora svelato.
Pokemon AR Searcher e nuovo Pokedex su 3DS
Ma le novità non sono finite qui; è stato annunciato, infatti, anche Pokemon AR Searcher, utilizzabile su Nintendo 3DS e incentrato completamente sulla cattura di creature di qualsiasi tipo (poi trasferibili su Pokemon Nero e Bianco 2, attraverso un collegamento diretto con una zona ‘speciale); venduto a 300 yen in Giappone, il software sarà disponibile il prossimo 23 Giugno e dovrebbe arrivare, anche se con parecchio ritardo, anche in Europa e America.
E che dire dell’aggiornatissima versione del nuovo Pokedex 3D? Nintendo ha pensato bene di sviluppare una stupenda enciclopedia interattiva, che permetterà ai fan più accaniti della serie di scoprire tutti i segreti di ogni pokemon (non solo quelli degli ultimi episodi della saga: si partirà, infatti, dal numero zero). Il suo nome sarà Pokedex 3D Pro e, disponibile dal 14 Luglio in Giappone a 1.500 yen, introdurrà una serie di nuove feature alla già esistente versione gratuita del Pokedex 3D.
Se è vero, insomma, che Pokemon Conquest ha lasciato con l’amaro in bocca qualcuno, è altrettanto vero che questo ‘sequel’ difficilmente deluderà i fan della compagnia. Cosa vi aspettate da The Pokemon Company? Ritenete che l’ultimo lavoro del team sarà all’altezza dei precedenti capitoli della serie oppure rappresenta soltanto un modo per spillare quattrini, attraverso un marchio affermato?
I commenti sono chiusi.