Mettiamo un punto alle vicende che hanno visto Sony difendere la sua PS3 dagli hacker; mettiamo un punto di quelli indimenticabili: dopo aver vinto in tribunale contro LG, la compagnia è riuscita a mettere su un programma in grado di costruire una fortezza attorno a tutto il sistema PlayStation 3. Gli avversari del noto colosso aziendale, insomma, sembrano essere stati sconfitti una volta e per sempre. Certo, in questi casi è tutto relativo (gli hacker ne sanno una più del diavolo), ma tant’è: nel web, non si fa altro che parlare della sonora sconfitta di Geohot e compagnia bella. Il nuovo firmware comporta, ovviamente, dei cambiamenti sostanziali.
La versione 3.60 sarà obbligatoria per accedere a PSN (per fortuna, la guerra dei ban non ha messo KO la rete mondiale di PlayStation 3) e ai giochi online. Come se non bastasse, aggiunge nuovi servizi come il cloud saving per gli utenti di PS Plus e la possibilità di impostare il tempo di spegnimento dei controller inattivi.
La falla di sicurezza è stata finalmente chiusa – a confermarlo è stato un altro famosissimo hacker (non siamo degli esperti in merito, ma nel web non si fa altro che parlare di lui), Aouness Aloui, in arte KaKaRoToKS, secondo il quale la chiave di cifratura scoperta da George Hotz sarebbe inutile allo stato attuale dei fatti.
Vi terremo aggiornati sulle vicende: siete davvero convinti che sia finita qui? Lo speriamo, ma, purtroppo, ne dubitiamo dopo tutto ciò che sono riusciti a combinare. Continuate a seguirci anche su Facebook. Alla prossima!
I commenti sono chiusi.