Una notizia che fa alzare nettamente la temperatura di queste fredde giornate invernali: la prossima generazione di console portatili di Sony si appresta ad invadere il mondo come King Kong e Godzilla?
La cosa va naturalmente presa con le molle. I più smaliziati di voi avranno notato che l’immagine è solo un rendering molto curato, ciononostante sono parecchie le voci che circolano in rete.
La prima fra tutte riguarda Phil Harrison, ex dipendente Sony, che nel gennaio 2008 non depositò uno, ma bensì due brevetti a proposito dei dispositivi hand-held (palmari). Questi ultimi riguardano la tecnologia dello schermo sensibile al tocco, la vibrazione e qualche accenno alla telefonia mobile. Non è infatti un segreto che la casa nipponica ricerchi la più vasta multimedialità dai suoi prodotti, che spesso escono dall’uso originario. Ne sono esempi plausibili il navigatore GPS per la PSP o il supporto a Linux per la PS3. Si è molto parlato della possibilità di inserire un telefono tramite dispositivi esterni all’attuale Playstation Portable, ma dopo un po’ di scalpore tutto è svanito nel nulla. Più recente è la notizia per cui la società EETimes ha sviluppato un potente processore grafico per un partner molto noto e conosciuto, senza però svelarne il nome. Questa società, per chi non lo sapesse, è la responsabile del processore grafico alla base dell’Iphone.
Escludiamo quindi la società di Cupertino, che dall’ Iphone non ha ancora svelato tutte le sue carte e le innumerevoli potenzialità. Togliamo anche Nintendo che sta andando a gonfie vele e della cui nuova console già si parla (leggasi Nintendo DSi). Microsoft ha già le sue gatte da pelare, dubito quindi che decida di entrare nell’arduo mercato di competenza giapponese. Resta quindi la PSP che, nonostante le assicurazioni dei suoi esponenti per averla in pista per dieci anni, potrebbe prepararsi al grande salto e noi siamo pronti ad accoglierla a braccia aperte.
