Namco Bandai è intenzionata a fare sul serio con Tales of Xillia, l’avventura che farà la sua comparsa, chissà quando, su PlayStation 3. Prima che Hideo Baba e Makoto Yoshizumi, i responsabili del progetto, intervenissero per parlarne, sapevamo poco e niente sul nuovo titolo. L’intervista della storica Famitsu ci piace parecchio, perché mette in mostra le vere intenzioni del team di sviluppo e mette a nudo tutte le dinamiche sviluppatesi attorno a Tales of Xillia. Fossimo in voi, insomma, non perderemmo neanche un rigo!
È visibile sin da ora un netto contrasto fra luce e oscurità all’interno delle immagini e del trailer: precedentemente in Tales of Vesperia tutto era incredibilmente colorato e luminoso; con Xillia vorremmo dare ai giocatori la sensazione di essere realmente all’interno dei luoghi mostrati creando un’atmosfera più matura
L’ambientazione promette bene, anche perché – ha aggiunto Makoto Yoshizumi – gli scenari saranno realizzati in stile acquerello. Tutti gli sviluppatori sono concordi nel dire che la saga è ben riuscita, ma che bisogna intervenire sugli errori fatti in passato, al fine di evitare che si ripetano:
Con l’originale Tales of Phantasia, rilasciato quindici anni fa, ottenemmo ottime recensioni presso la critica, ma una dose di vendite inferiori alle aspettative: stiamo ora cercando di evitare tutti gli errori che abbiamo commesso con i giochi precedenti
I character design ingaggiati per l’occasione lavoreranno in coppia e sono stati fortemente voluti da tutti: si tratta di Yosuke Fujishima e Mutsumi Inomata, i quali hanno dato vita ai due protagonisti dell’avventura, Judo e Mira, legati da un link system, del quale sapevamo molto poco, prima di questa intervista. Il link system è strettamente connesso al gameplay, che ci è stato presentato senza tanti misteri dai due intervistati.
I GDR, se estremizzati, sono un modo per raccontare una storia intervallandola a combattimenti ed esplorazione. Non si può quindi pensare che una delle parti possa diventare noiosa: in Tales of Xillia, è possibile combattere con un solo personaggio sotto il controllo del giocatore, ma questi è collegato ad altri all’interno del party che rendono così le battaglie strategicamente più ampie
In pratica,
Quando si attiva la link mode, il personaggio sotto il controllo del giocatore diventa il “master” ed è connesso al partner tramite una luce. Durante quel lasso di tempo, il vostro partner attaccherà il nemico, vi proteggerà dagli attacchi e così via
Questo gioco è una grande promessa, cari lettori. Non vogliamo affrettare i tempi, ma crediamo che possa meritare parecchio. Inziamo a mettere da parte parecchi quattrini: si sa, i giochi per PS3 costano un occhio della testa… Vi terremo aggiornatissimi, perciò continuate a seguirci. La nostra pagina Facebook, come sempre, vi aspetta!