Anche un gamer che non ha mai sentito parlare di Tomb Raider sarà catturato dal prossimo capitolo della serie, frutto della collaborazione tra Crystal Dynamics e Square Enix. Come tutti ben sapete, il gioco permetterà a tutti gli appassionati di indagare sulle origini, sul primo passato dell’eroina dalle forme prorompenti, una Bayonetta meno ochetta. Con questa (terribile) rima vi proponiamo tutto ciò che abbiamo raccolto a proposito del nuovo capitolo, dopo aver dato una sbirciatina a Game Informer. Fossimo in voi, non perderemmo questo post!
La parola d’ordine della nuova avventura è: “libertà”. Lara è stata protagonista di una decina di storie fino ad adesso, si è spostata qua e là tra giungle, laboratori, città, templi e tanto altro ancora, ma non è mai stata veramente libera. Cosa intendiamo? Leggete un po’ cosa ha dichiarato Darrell Gallagher, capo di Crystal Dynamics:
Penso che la più grande differenza tra questo gioco e gli episodi passati riguardi l’illusorietà dei vecchi capitoli. Nei titoli precedenti c’era solo l’illusione della libertà; in questo gioco tutto sarà più reale: il giocatore potrà letteralmente andare dove vuole e trovare la sua strada per raggiungere il traguardo
Entusiasmante! Bisogna vedere, però, come intendono procedere. Assicurare la piena libertà al giocatore è piuttosto complicato, soprattutto in giochi come questi, caratterizzati da ambientazioni interminabili.
Laura, ventunenne, naufragherà su un’isola. Non sarà soltanto questa, però, l’area da esplorare. Il giocatore, infatti, dovrebbe iniziare da una nave relitto. L’avventuriera è ancora inesperta: non sarà, insomma, quel portento al quale siamo stati abituati durante i precedenti capitoli. Poco o nulla sappiamo sulle armi che avrà a disposizione: per adesso, è sicura la presenza di arco e frecce, una pistola e un fucile. A proposito di equipaggiamento, le due software house hanno sottolineato che sarà assente il meccanismo di puntamento automatico per assicurare una esperienza di gioco sì libera, ma altresì difficile.
Sarà possibile, tra l’altro, apprendere nuove abilità tramite un menu appositamente creato: ha una struttura ad albero ed è attivabile in alcuni campi-base, nei quali potremo acquistare oggetti e unirli per formare nuovi strumenti.
Il binomio Crystal Dynamics-Square Enix punta sulla violenza: non saranno risparmiate scene di morte dal sapore amaro. Potremo vedere, per esempio, un uomo che la accoltella alle spalle oppure un masso che le frantuma la testa. Realismo, violenza, libertà: un mix perfetto, non trovate? Solo il fatto che Laura dovrà cibarsi e bere per sopravvivere rende questa attesa davvero snervante.
Quello che per noi è stato importate è non solo aver fornito una crescita emotiva del personaggio di Lara, ma anche averla integrata con il gameplay, permettendo al giocatore di immedesimarsi in un sopravvissuto – queste, le parole di Noah Hughes, director del gioco.
Per adesso, questo è quanto. Siamo davvero interessati a questa avventura, ragion per cui le dedicheremo parecchio spazio all’interno di Games4all e Facebook. Restate sintonizzati!