Dopo quattro anni di attesa e svariate espansioni, uno dei migliori RTS sci-fi di sempre è pronto a tornare sui monitor dei nostri PC con un sequel che promette di elevare a potenza le caratteristiche vincenti del primo capitolo.
Sviluppato da Relic Entertainment e pubblicato da THQ, Warhammer 40k Dawn of War 2 si preannuncia come uno strategico dalle caratteristiche molto peculiari, diverso dai soliti RTS per sistema di gioco e con una spiccata impostazione singleplayer. I programmatori sono infatti concentrati sulla strutturazione di una modalità Campaign solida e variegata, in cui, al comando di una nave spaziale carica di truppe, saremo chiamati a girovagare per l’universo alla ricerca di pianeti da sottrarre all’incombente minaccia aliena.
La modalità principale, peraltro, sarà anche open-ended, nel senso che non saremo assolutamente obbligati a portare a termine tutte le missioni per portare a termine il gioco, anche se chiaramente un maggiore impegno anche nelle quest secondarie si tradurrà in una pioggia di punti esperienza ed oggetti utili aggiuntivi. Vale la pena di sottolineare che, contrariamente alla tradizione degli RTS che vuole, in ogni titolo del genere, la presenza della tradizionale accumulazione di risorse per la costruzione di nuove truppe e l’acquisizione di abilità particolari, in Warhammer 40k Dawn of War 2 non dovremo sottostare a tale risvolto “gestionale” del gameplay, ma avremo modi alternativi di implementare la numerosità e la forza delle nostre truppe.