Per ogni buona notizia, qualcuna non altrettanto buona c’è sempre. Lo sa bene Activision che, nonostante gli sforzi per realizzare giochi in grado di convincere sempre più fruitori del mondo videoludico, dovrà assestare il colpo basso del presidente, Mike Griffith, il quale, pur mantenendo il ruolo dirigenziale all’interno dell’azienda, ha rinunciato alla qualifica di CEO e presidente di Activision Publishing. Il clima -è risaputo ormai- non è tra i migliori: la software house, infatti, è ricorsa alle vie legali contro diversi ex membri del team di sviluppo Infinity Ward.
La situazione sta degenerando, giorno dopo giorno, considerando che molti altri membri del team hanno deciso di abbandonare l’azienda. Sono circa dieci le persone rimaste fedeli al gruppo: pochissime, per i tempi che corrono! Sembra il preludio di un collasso vero e proprio, ma non tutto è perduto. Almeno si spera.
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