Guardare lo sport nel Metaverso. È una novità che promette di rivoluzionare il modo di assistere alle partite e che va oltre il 3D come lo conosciamo.
Perché guardare una partita attraverso lo schermo di un televisore quando si potrebbe letteralmente avere la partita in casa? Quello che può sembrare utopistico potrebbe ben presto diventare realtà e portare le persone a vivere l’esperienza di un match in maniera del tutto nuova. Del resto il 3D ha fatto passi da gigante negli ultimi anni ma, pur offrendo un realismo ai massimi livelli, richiede sempre un visore o uno schermo.
L’idea alla base del nuovo progetto è differente in quanto, senza bisogno di indossare alcunché, è possibile avere un campo da calcio o di basket letteralmente sul tavolo di casa propria e assistere in questo modo alla partita. Scopriamo di cosa si tratta. Da alcune settimane hanno iniziato a circolare i video che mostrano le prime simulazioni di gioco, lasciando sbalordite le persone.
Lo sport nel Metaverso, cambia il modo di guardare le partite: l’incredibile novità
Il progetto in questione ha già un nome: si chiama Exar.live ed è un motore di visualizzazione in tempo reale costruito sulla base di una tecnologia innovativa e pensato per essere su misura per lo sport. È gestito da Rezzil e ha lo scopo di ridefinire l’esperienza di visione sportiva grazie ad un motore all’avanguardia di visualizzazione dei dati in real time. È stato infatti progettato per stabilire un nuovo standard nelle esperienze coinvolgenti in 3D, VR e spaziali, facendo di fatto un grande salto verso il futuro.
Ma non è tutto perché questa tecnologia, prima ancora di arrivare nelle nostre case, potrebbe fare capolino negli studi televisivi: offre infatti una soluzione pratica e affidabile per le emittenti tv ed inoltre può essere personalizzata secondo le specifiche esigenze del programma televisivo, dando vita all’azione di gioco come mai prima d’ora era stato possibile fare.
Andando così a potenziare l’intrattenimento sportivo di nuova generazione. Gli sviluppatori hanno spiegato che il sistema funziona anche su reti a bassa capacità restando performante. Inoltre, proprio come accade per i videogames, è possibile sportare avatar stilizzati dei giocatori con caratteristiche personalizzate come accessori ed uniformi; in alternativa è possibile optare per realistici render fotografici.
Ancora, si possono creare stadi realistici con varie funzionalità personalizzabili ed un altissimo realismo ambientale. E addirittura possibile inserire pubblicità con specifici target geografici per avere in tal modo nuovi flussi di entrate economiche. E come se non bastasse, vi sono opzioni di interazione variegate, dalla pausa dal vivo al riavvolgimento fino alle sovrapposizioni tattiche e alla possibilità di ritagliare spezzoni di gioco per ricostruire i momenti salienti. Insomma ben più della semplice visione della partita ma un vero e proprio viaggio nel futuro.
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