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Dopo 4 anni di monopolio, World of Warcraft sembra aver trovato un concorrente in grado di insidiarlo nella leadership di miglior MMORPG, ovviamente mi riferisco a Age on Conan: Hyborian Adventures.
In corso di sviluppo dal 2003, il gioco si propone di rivisitare i 21 racconti di Robert E. Howard degli anni ’30 ( riguardo le gesta di Conan il barbaro ) in una versione videoludica cercando di mantenere un’ ambientazione il più possibile fedele a quella dello scrittore statunitense all’ interno del mondo di Hyboria.
Durante i primi 20 livelli ” di vita ” ci troveremo nell’ isola di Tortage per acquisire i rudimenti del gioco e guadagnare esperienza sufficiente per passare al mondo di gioco primncipale dove potremo creare gilde, conquistare territori, fondare città o assalirle mentre il giorno e la notte si alterneranno in un ciclo dinamico.
Funcom ha adottato un sistema di esperienza che permetterà presto di giungere fino al livello massimo ( il livello 80 ) e da lì in poi inizierà la vera e propria esperienza online, dove ci confronteremo con altri esseri umani ( e in questo senso è prevista la possibilità di definire combattimenti molto realistici, secondo la software house ).
Il mondo di Conan il barbaro si presenta, secondo i racconti di Robert E. Howard, con un’ ambientazione selvaggia e misteriosa, popolato da divinità, creature mitologiche e civiltà antiche che sono cresciute isolate dal resto del mondo.
Nel gioco Conan è diventato re di Aquilonia, minato dalla presenza di creature infernali che ne metteranno alla prova la sua forza attraverso combattimenti ravvicinati all’ ultimo sangue in un mondo brutale e senza certezze, Conan non sarà giocabile ma sarà comunque il punto di riferimento grazie al quale ci confronteremo nella sua epoca.
Hyboria ricalca in modo fedele il mondo pensato da Howard e dal punto di vista geografico ricorda continenti come Asia, Africa ed Europa ( ed è previsto un ampliamento della mappa grazie alle espansioni ufficiali ) ed ogni continente presenta una caratterizzazione specifica con la presenza di neve nei pasei del nord, deserto nel sud e ancora foreste, paludi e così via per gli altri paesi, il tutto sarà percorribile con cavalli, imbarcazioni e altri mezzi di trasporto, al fine di non annoiare il giocatore con estenuanti spostamenti a piedi.
Un importante ruolo avranno i personaggi non giocanti, con cui avremo spesso dialoghi interessanti ( con possibilità di scelta delle domande ), alcuni saranno fondamentali per completare alcune quest ( e in tal senso il gioco ricorda GdR come Oblivion ) e in generale si comporteranno in modo dinamico, andando a letto sul far della sera e uscendo in giro di giorno.
Inizialmente dovremo decidere la razza di appartenenza al nostro alter ego tra Cimmeri, Aquiloniani e Stigiani, ripresi direttamente dai racconti di Howard che determineranno quali abilità verranno precluse (lo Stigiano non può diventare soldato ma in compenso eccelle nelle arti magiche ) e in questo senso sono presenti vari rami di specializzazione ( quali guerriero, ladro, prete, mago, assassino, ranger, soldato, dark templar, necromancer, Herald of Xotli e Demonologist ).
I Cimmeri sono alti, robusti dalla pelle chiara (la razza di Conan ), gli Aquiloniani sono la razza dominante di Hyberia avendo una grande conoscenza e hanno la carnagione più scura, mentre gli Stigiani sono più bassi ma hanno una grande cultura intrisa di misticismo.
Ad ogni aumento del livello di esperienza, il nostro personaggio vedrà aumentare automaticamente il livello di vita, stamina e mana aumentando i 5 attributi di base: forza, destrezza, costituzione, saggezza e intelligenza, potremo migliorare le nostre caratteristiche anche grazie ad oggetti particolari o imparare magie acquistando pergamene dai negozianti ( disponibile nei livelli di gioco avanzato ).
Il motore di gioco che muove Age of Conan: Hyborian Adventures è il Dreamworld Engine, lo stesso di Anarchy online, ma in una versione completamente rivista ed aggiornata per Age of Conan che prevede il supporto alle librerie grafiche DirectX 10 e allo shader model 4.0, un livello di dettaglio grafico decisamente superiore e un sitema di gestione delle illuminazioni nuovo ed stremamente realistico.
Il sistema di combattimento si basa sull’ utilizzo di combo, azioni in combinazione in modo dinamico che cercheranno di colpire i punti deboli dell’ avversario ( e ogni nemico verrà visualizzato con delle piccole freccine che indicheranno i punti di difesa, maggiori sono le frecce
e più alto è il livello di difesa, quindi è meglio scegliere un altro punto del corpo da colpire ), con la possibilità di colpire e di privare gli arti all’ avversario attraverso la pressione dei tasti 1, 2 e 3 , ciascuno associato ad una determinata parte del corpo.
Spesso capiterà di combattere in sella ad un cavallo o ad un mammuth ( lento ma devastante nel combattimento ), dopo una vittoria anche l’ animale riceverà un bonus in combattimento ma in caso di morte di uno dei due, inevitabilmente anche il nostro personaggio finirà la sua avventura ( ma potrà comunque resuscitare).
Il fulcro del gioco sarà quello di addentrarsi nei vari dungeon del gioco ( inizialmente 8 cui si aggiungeranno altri con la successiva espansione) a gruppi di massimo 6 personaggi per gruppo e sarà fondamentale tale schieramento per esplorare i dungeon in modo collaborativo e sconfiggere i nemici che si opporranno dinanzi ( migliorando tra l’ altro il proprio equipaggiamento grazie agli oggetti speciali che il master looter distribuirà al party), tutto questo sarà possibile solo a partire dal 75° livello di esperienza per garantire un’esplorazione da una a tre ore per dungeon.
Grande importanza negli scontri tra i giocatori collegati in rete saranno gli attacchi alle fortezze o alle torri ( entrambi costruibili solo nei regni di confine) : per questo sistema di gioco gli attacchi saranno designati 24 ore prima e compariranno in una lista ( all’ interno della quale sono presenti anche le fortezze attaccabili), in modo da pianificare bene ogni offensiva e dare nel contempo la possibilità ai difensori di organizzarsi nel combattimento ( tale modalità consente di apprezzare maggiormente le varie opzioni del gioco e non focalizzarsi esclusivamente sui combattimenti) e avranno 90 minuti per sferrare l’ offensiva e completare l’ attacco ( al termine dei quali l’ insediamento passerà in mano ai conquistatori oppure, se parzialmente preso, rimarrà ai difensori ma le risorse – legno, ferro, pietre, oro- verranno distribuite agli attaccanti).
Se una gilda incorpora almeno 30 elementi ( di cui alcuni almeno di livello 60 compreso un professionista architetto), sarà possibile costruire una città (sempre che si disponga del quantitativo necessario di risorse) al cui interno inserire altri edifici per ogni professione, mercati o luoghi di ristoro ( le città della gilda permettono di costruire ogni tipo di edificio, a differenza delle fortezze).
Il gioco offre altri minigiochi che comprendono Capture the skull ( una sorta di cattura la bandiera 4 contro 4 con lo scopo di catturare la bandiera avversaria 3 volte per aggiudicarsi la vittoria), Team Annihilation ( che prevede un combattimento a squadre, la condizione di vittoria sarà data dall’ uccisione dei componenti della squadra avversaria e la conquista del loro totem) e nella prossima espansione sarà presente anche la modalità Drunken Brawling ( divertente e originale, consiste nell’ ubriacarsi e convincere gli altri personaggi presenti nella taverna ad ubriacarsi anch’ essi!).
Le vittorie nei minigiochi e nei combattimenti avranno lo scopo di aumentare le nostre skill e il livello di esperienza del nostro pg, e in questo senso verranno periodicamente stilate classifiche dei personaggi più forti e con il più alto valore di uccisioni, i quali verranno insigniti di onoreficienze e riceveranno oggetti bonus non presenti nel gioco.
Una volta scelto il proprio personaggio dovremo decidere quale sarà la sua professione ( e sarà l’ unica che potrà svolgere) e questo porterà anche ad affrontare alcune quest per conto del nostro maestro in quel settore per diventare professionisti e iniziare l’ attività.
I settori di specializzazione prevedono Fabbro di armi ( per creare spade, pugnali, balestre), Fabbro di armature, Architetto e Tagliatore di gemme ( ossia colui che può creare artefatti magici da combinare agli oggetti per renderli più potenti).
Interessante sarà la scelta di giocare con un personaggio che utilizzi le arti magiche: in questo senso Age of Conan si differenzia molto dai soliti GdR che prevedono il lancio di incantesimi in modo ripetitivo e noioso, se sceglieremo una delle 4 classi ( Tempest of Set, Priest of Mitra, Demonologist e Necromancer) avremo la possibilità di utilizzare il cosiddetto Spellweaving, che prevede un diverso utilizzo della magia a seconda di quanto si rimane in tale modalità, maggiore sarà il tempo di caricamento della magia e migliori saranno gli effetti del lancio dell’ incantesimo ( il rovescio della medaglia prevede che un eccessivo caricamento può far sì che il nostro personaggio consumi stamina e addirittura energia vitale e rischi di svenire) ed è possibile entrare ed uscire dalla modalità Spellweaving in ogni momento ( garantendo anche un diverso atteggiamento tattico, soprattutto nei combattimenti).
In definitiva, dopo aver provato la versione Beta del gioco, l’ impressione generale è che siamo di fronte ad un MMORPG dall’ enorme potenziale, in grado di raggiungere le vette di World of Warcraft ( anche se il meccanismo di gioco del capolavoro Blizzard ha 4 anni di gioco alle spalle e vanta un numero spaventoso di utenti che possono sfidarsi in un MMORPG tecnicamente eccellente e collaudato, contando su un ottimale equilibrio tra classi e sviluppo del giocatore) e l’ ambientazione curata e il sistema di aggregazione in gilde sembrano una carta vincente in grado di dare maggior profondità al gioco e una longevità notevole.
Per accedere ai server ufficiali occorrerà pagare un abbonamento mensile di 14,99 euro a partire dal prossimo 23 maggio ( data di rilascio del gioco in Europa ), è prevista anche una versione per Xbox360 che uscirà nel 2009.
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