Alan Wake 2 avrà una caratteristica che potrebbe ricordarvi parecchio The Last of Us 2

Alan Wake 2 avrà al suo interno una caratteristica che potrebbe ricordare moltissimo The Last of Us 2: l’esperienza sarà più intensa.

È ufficialmente partito il conto alla rovescia per l’uscita di Alan Wake 2, un dei titoli più attesi di questo momento. A far salire la grande curiosità per il gioco di Remedy anche una caratteristica che potrebbe legarlo ad uno dei capisaldi della precedente generazione videoludica, The Last of Us 2.

Alan Wake 2 ricorderà The Last of Us 2
Alan Wake 2 potrebbe ricordare The Last of Us Parte 2 in questo aspetto – foto via Remedy – Games4All.it

Dalle prime immagini diffuse i videogiocatori hanno potuto notare profondi cambiamenti nel secondo capitolo di Alan Wake. Dall’atmosfera fino ad arrivare ai protagonisti, Remedy ha eseguito un lavoro certosino per regalare al suo pubblico un titolo incredibile dal primo all’ultimo minuto.

A rafforzare questa idea sarà anche una caratteristica che a molti potrebbe ricordare The Last of Us 2. Questa particolarità è stata approfondita dal Game Director Kyle Rowley ai microfoni di GamingBolt. Le sue parole non hanno lasciato dubbi, sarà un’esperienza intensa, immersiva e molto complicata.

Alan Wake 2, sale la difficoltà dei combattimenti: parla il Game Director

Le dichiarazioni rilasciate dal Game Director di Alan Wake 2 hanno fatto luce sulla reale difficoltà dei combattimenti lungo tutto il percorso presente nel titolo. I nemici che popolano la dimensione oscura rappresenteranno per il videogiocatore un ostacolo non affatto semplice da contrastare e gestire.

Combattimenti in Alan Wake 2
Il Game Director di Alan Wake svela alcuni dettagli sui combattimenti – Foto PlayStation App – (Games4all.it)

Entrando nello specifico, Rowley è partito facendo un confronto con il primo capitolo parlando di Alan Wake 2 diverso dai precedenti prodotti realizzati. Questo nuovo gioco prende spunto dai principi che hanno sempre seguito per evolvere il sistema di combattimento, grazie ad un team di sviluppatori che hanno saputo implementare un’esperienza di combattimento complessa.

Per Kyle Rowley, il sequel di Alan Wake avrà un combattimento fisico e da lui definito “disperato“. La volontà del team di sviluppo è stata quella di avere nemici che fossero più centrali all’esperienza di gioco. I videogiocatori quindi saranno chiamati a fronteggiare nemici difficili da eliminare.

Proprio questo aspetto fa pensare a The Last of Us 2, un titolo basato su un combattimento fisico, difficile e in certi casi violento. Il Game Director però tiene a precisare che la maggior presenza degli schermi non li renderà dei bersagli semplici ma porterà il giocatore a capire come gestire al meglio le sue risorse.

Eliminare i nemici, continua Rowley, richiederà la massima concentrazione così da capire quali sono i punti nevralgici da colpire. Dunque quanto descritto non può che rendere ancora più interessante Alan Wake 2, un gioco curato nei minimi dettagli e che sarà dotato anche di diverse espansioni dopo il lancio.

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