Theatrhythm Final Fantasy continua a far parlare di sé, non solo per via delle proteste dei fan – allibiti dal comportamento di mamma RPG – ma anche a causa dell’attenzione che Square Enix gli sta riservando negli ultimi giorni. Non è passato molto tempo, infatti, dalle ultime news sul titolo, che Square ha subito pensato di regalarci ulteriori dettagli sul gameplay. L’idea – come vedrete – non è malvagia; è innovativa, questo è vero, ma il problema resta sempre lo stesso: perché non impegnarsi davvero per qualcosa di bello e interessante? Perché pensare ad ampliare il proprio target, e non continuare a offrire ai fan di sempre prodotti di qualità?
Lasciamo perdere le domande e veniamo al dunque. In cosa consiste il gameplay di questo Final Fantasy musicale per Nintendo 3DS? Dengeki PlayStation ha cercato di riportare in maniera chiara e corretta le informazioni rilasciate da Square, sottolineando che:
– Il rhythm game dispone di tre modalità di gioco: “Music Game”, “SpotPass” e “Museum”, ognuna con delle caratteristiche ben precise. Per adesso, comunque, i membri del team di sviluppo si sono sbottonati solo e soltanto sulla prima;
– Music Game consta di 13 stage, ognuno dei quali fa riferimento a un determinato capitolo della saga Final Fantasy. Lo scopo del gioco consiste nel seguire a tempo la musica e toccare le icone, eseguendo alcune istruzioni a seconda del loro colore;
– L’icona rossa si elimina con un tocco rapido; la freccia gialla indica la direzione verso la quale muovere il pennino; quella verde, invece, implica una pressione costante sullo schermo fino alla sua scomparsa;
– I livelli sono articolati in tre fasi: “Field”, “Battle” ed “Event”;
– Nella modalità “Field”, bisognerà seguire soltanto una barra di icone, con soundtrack prese dalle ambientazioni dei campi, delle città e dei dungeon della serie Final Fantasy. La difficoltà sarà bassissima;
– Nella modalità “Battle”, invece, le barre da gestire saranno quattro e la difficoltà aumenterà notevolmente.
Tutto, insomma, è stato pensato nei minimi dettagli. La nostra idea, nonostante questo, non cambia affatto. Square, perché non inizi a pensare alle cose serie?
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