Assassin’s Creed 3, ambientazioni: dettagli sulle città

Assassin’s Creed 3 si presenta come un videogame veramente coinvolgente. Anche se il videogioco deve ancora uscire e mancano diverse settimane prima di poter provare in prima persona il nuovo capolavoro di Ubisoft, non dobbiamo dimenticare che le ambientazioni, come anche la trama e il gameplay, saranno veramente avvincenti. E proprio in queste ore arrivano nuovi dettagli relativamente agli scenari, in particolare in riferimento alle città all’interno delle quali sarà ambientata l’avventura che sarà proposta da Ubisoft nel nuovo Assassin’s Creed 3.

Il nuovo videogioco di Ubisoft, nuovo episodio di una saga videoludica molto apprezzata, si presenta come un prodotto videoludico innovativo dal punto di vista del gameplay, grazie anche alla presenza di un nuovo personaggio, Connor, che sarà il nuovo protagonista del gioco.

Ma un’altra novità è sicuramente rappresentata dalla grafica, che ci permette di esplorare magnifici nuovi scenari, come quelli delle città di Boston e di New York e come il territorio di confine. L’intelligenza artificiale del videogioco riuscirà a garantire una trama veramente variegata.

I personaggi del videogioco infatti sembreranno veramente reali. Il livello di realismo sarà molto elevato e consentirà di vivere un’avventura sempre diversa. Ogni personaggio metterà in atto un comportamento ben specifico che sarà capace di variare in base alle situazioni.

Da questo punto di vista possiamo considerare che Boston sarà una città davvero affollata e riserverà quindi molte sorprese a tutti i giocatori che intraprenderanno un’avventura in questa ambientazione.

Per quanto riguarda New York, non sono stati svelati molti dettagli. Uno dei dubbi dei giocatori è relativo ad esempio a come il team di sviluppo abbia deciso di affrontare l’argomento relativo alla grande distanza tra Boston e New York, due ambientazioni principali del gioco.

Il team di produzione sostiene che questo argomento è stato affrontato e che comunque i due ambienti saranno abbastanza separati. Anche nel caso di New York il livello di realismo nella grafica delle ambientazioni sarà molto elevato.

Mancano le grandi costruzioni, che nell’epoca storica di riferimento ovviamente non c’erano e nella zona a sud di Manhattan ci sarà un’ampia parte bruciata, in riferimento al grande incendio che si è sviluppato nel 1776. Tutto è stato quindi ricreato per essere il più fedele possibile alla realtà storica dell’epoca. La curiosità, nell’attesa dell’uscita del gioco, non può quindi che aumentare.