Vi è mai capitato di vedere un film e subito dopo assistere al sequel notando che il primo episodio è migliore del secondo? L’effetto novità non è qualcosa che si registra solo nei prodotti cinematografici, ma avviene anche in modo molto forte nei videogiochi. E’ proprio questo effetto novità che secondo alcuni videogiocatori probabilmente è mancato in BioShock 2, videogame appartenente ad una serie di videogiochi di successo, che è stato realizzato dall’azienda di produzione riprendendo il grande riscontro nel pubblico che ha avuto il primo BioShock.
Ma adesso è la stessa azienda che ha lavorato sul prodotto, Take Two, ad ammettere che forse si poteva fare un po’ di più, dato che le vendite del gioco BioShock 2 non sono state in definitiva quelle che il publisher si aspettava fin dall’inizio.
E’ chiaro che un secondo capitolo per essere considerato un buon prodotto deve cercare di riprendere la trama del primo episodio, e questo in definitiva avviene in BioShock 2, però il publisher ammette che forse qualcosa non è stato valutato con maggiore attenzione, come doveva essere fatto.
Il videogame sparatutto si è piazzato naturalmente molto bene nelle classifiche di vendita, riuscendo comunque ad essere un buon successo, ma non un grandissimo successo, come ammette l’azienda di produzione del gioco attraverso le parole del suo principale esponente, Ben Feder.
Le aspettative, nonostante gli ottimi risultati raggiunti dal prodotto videoludico, quindi sembra che fossero altre. Ma naturalmente il risultato che raggiungerà un videogioco non si può stabilire durante la sua fase di progettazione e di produzione tecnica.