E’ stato direttamente John Riccitiello, CEO di Electronic Arts, a commentare i risultati di vendita del gioco per Nintendo Wii Boom Blox, il puzzle game nato dalla mente geniale di Stephen Spielberg.
Boom Blox è un puzzle game completamente vecchio stile, tanto che, quando fu annunciato, la reazione generale fu di discreta delusione; delusione del tutto sconfessata e sorpassata dopo pochissimo. Riccitiello, infatti, ha reso noto come i risultati iniziali fossero “cautamente” deludenti: in USA sono state vendute 60.000 copie nel primo mese.
Poco dopo però, Boom Box ha fatto il salto: le vendite sono decollate in modo costante. Il puzzle game ha raggiunto la soglia delle 450.000 copie vendute in tutto il mondo, ma tutt’ora il volume di vendite continua in modo costante, tanto da essere uno dei videogiochi di terze parti più venduto per Wii e accolto con più entusiasmo dalla stampa internazionale.
In Boom Blox dovremo affrontare una serie di livelli che compongono uno o più ammassi di blocchi multicolori: l’obiettivo sarà quello di soddisfare le condizioni di vittoria man mano. Generalmente in ogni livello ci sarà richiesto di eliminare tutti i blocchi di un certo tipo, ma con tante sorprendenti varianti.
Nel corso del gioco il Wiimote sarà utilizzato in due modalità: mirando col Wiimote e poi mimando un lancio per definire la potenza del tiro per lanciare le palline, oppure afferrando e spostando i blocchi. Vi saranno diversi tipi di blocchi: quelli che svaniscono, quelli che esplodono quando posti a contatto tra loro, quelli che esplodono al tocco del WiiMote e via dicendo.