Per il lancio in Italia, Call of Duty Modern Warfare 3 ha scelto un testimonial d’eccezione, uno di quelli che non ti aspetteresti mai.
Il legame tra il mondo del gaming e quello dello spettacolo è stato sempre molto stretto, sia per quanto riguarda progetti multipiattaforma (videogiochi tratti da film e viceversa) sia per quanto riguarda la presenza di star internazionali che prestano il loro volto per un personaggio. Esempi ce ne sono una marea, partendo da Jean Reno in Onimusha 3 (saga che di recente è diventata una serie animata su Netflix), fino ad arrivare a Keanu Reeves in Cyberpunk 2077.
I volti del mondo dello spettacolo sono stati spesso scelti anche per pubblicizzare il videogioco o la console in uscita. Negli anni ’90, ad esempio, SEGA ha scelto Jerry Calà come testimonial per la campagna pubblicitaria del SEGA Master System II, più di recente Nintendo ha scelto Juliana Moreira per pubblicizzare Nintendo Switch Sports.
Non sorprende, insomma, che anche Activision abbia scelto un personaggio pubblico per pubblicizzare il nuovo capitolo della saga Cod in Italia. A sorprendere, tuttavia, è la scelta del testimonial, poiché si tratta di un personaggio che è dissonante con la tipologia di contenuto che sta andando a pubblicizzare.
Call of Duty Modern Warfare 3: ecco chi è il testimonial italiano del videogame Activision
Ma di chi stiamo parlando? Ebbene il testimonial italiano di Modern Warfare 3, videogame in uscita il 10 novembre, è Giorgione. Il simpaticissimo cuoco si presenta con l’immancabile salopette per accorrere in aiuto della madre di John Price, storico protagonista della saga ideata da Sledgehammer Games.
Lo spot comincia con mamma Price che parla con il figlio e si dice preoccupata per la sua alimentazione. John le dice che le razioni non sono esattamente il massimo e la donna lo rassicura. Poco dopo Mamma Price chiama Giorgione e gli spiega di essere preoccupata per il ragazzo e che ha pensato a lui per fargli arrivare i prodotti migliori.
Giorgione accetta l’incarico e mette in una cassa del lardo, dei nodi di salsiccia, un tè rigorosamente inglese e un po’ di polpette al sugo. Il pacco dono per Price viene ultimato con l’inserimento di una PS5, che a detta di Giorgione è indispensabile per rilassarsi e ricaricarsi dopo mangiato.
Insomma uno spot ironico sulle tradizioni e le preoccupazioni tipiche italiane, interpretato con maestria da Giorgione e chiaramente rivolto ai possessori di Playstation 5, da anni ormai la console prediletta dai giocatori di COD (la recente acquisizione da parte di Microsoft potrebbe cambiare le cose).