Cavi per il gaming: tutto quello che c’è da sapere sui modelli hdmi

L’introduzione della tecnologia High Definition Multimedia Interface è stata una delle novità più importanti per quanto riguarda il mondo del gaming ed i dispositivi multimediali. Per la prima volta, grazie a questo standard, è stato possibile trasmettere simultaneamente e tramite un unico cavo segnali audio e video di alta definizione.

Frutto della collaborazione dei più importanti nomi del settore dell’elettronica, i collegamenti HDMI oggi sono diffusi praticamente su qualsiasi tipo di device. Attenzione però: lo sviluppo di questa tecnologia non si è mai arrestato, quindi sarebbe un grosso errore pensare che tutti i modelli HDMI siano uguali fra loro. Bisogna considerare varie cosa per capire quali sono i migliori cavi da gaming.

L’importanza della scelta del giusto cavo da gaming

Dai monitor per computer alle smart TV, dai PC da gaming alle console, dai lettori DVD ai riproduttori multimediali: quasi tutti i moderni apparecchi elettronici sono dotati di un ingresso HDMI. Per ottenere il meglio dalla propria attrezzatura è però importante capire come scegliere tutti gli accessori più adatti.

Scegliere un cavo hdmi in funzione dell’utilizzo che se ne intende fare è fondamentale per potersi garantire le massime prestazioni. La cosa si nota ancor di più nel mondo videoludico: per poter apprezzare al massimo i dettagli dei nuovi titoli e sfruttare la potenza della propria postazione, la scelta dei cavi da gaming è importantissima.

Le tipologie di cavi HDMI

Nella sezione Cavi audio e video del catalogo online di RS Components è possibile trovare centinaia di cavi HDMI: per individuare quello giusto è sufficiente utilizzare i filtri di ricerca. La prima caratteristica di cui bisogna tenere conto è la versione High Definition Multimedia Interface a cui appartiene il cavo. Come detto, la tecnologia è in continuo sviluppo e sul mercato convivono diverse versioni dello standard HDMI.

Attualmente sul mercato si possono trovare quattro tipologie di cavi. Quelli che appartengono alla versione 1.3 sono i più datati, ma continuano ad essere molto utilizzati, soprattutto per la connessione tra il televisore e i lettori DVD o Blu-Ray, perché supportano le risoluzioni fino alla Full HD. I cavi HDMI 1.4 invece supportano risoluzioni fino alla Ultra HD 4K e sono molto diffusi tra chi non ha grosse pretese in termini di prestazioni nel collegamento tra il computer ed il monitor.

Per ottenere il massimo dai dispositivi multimediali e dalle console da gioco, molti utenti utilizzano i cavi HDMI 2.0, che supportano le risoluzioni 4K a 60 Hz, oltre che le tecnologia HDR e HLG; inoltre permettono di gestire fino a 32 canali audio. Nel 2017 è stata introdotta l’ultima versione, la HDMI 2.1: questi cavi supportano risoluzioni video fino a 10K, con frequenze di aggiornamento fino a 120 Hz.

I cavi HDMI 2.1 sono dunque la soluzione adatta per chi utilizza le più moderne console ed i PC da gaming più performanti. In più bisogna aggiungere che nonostante gli sviluppi, la tecnologia High Definition Multimedia Interface mantiene la sua retrocompatibilità, quindi i cavi più moderni possono essere tranquillamente utilizzati anche con i dispositivi più datati, adeguandosi ovviamente ai loro limiti tecnici.

Connettori, velocità di trasferimento e altre caratteristiche

Il secondo fattore di cui bisogna assolutamente tenere conto quando si è alla ricerca di nuovi cavi per il gaming è la velocità di trasferimento. Sotto questo punto di vista sono individuabili quattro tipologie: Standard, adatta ai video in HD, High Speed, con velocità di 10.2 Gbps (ottima per i video Full HD ed il 3D), High Premium Speed, con velocità di 18 Gbps (ideali per i video fino a kK HDR) e Ultra High Speed, con velocità di 48 Gbps (impiegati nei televisori che supportano gli 8K).

Terzo aspetto su cui porre attenzione: il tipo di connettore. Oltre al connettore standard, noto anche come Tipo A, si possono trovare i connettori Tipo C, sempre più rari ed utilizzati per collegare fotocamere o videocamere ad uno schermo, ed i connettori di Tipo D, molto frequenti in dispositivi di piccole dimensioni come smartphone e tablet. Infine, non bisogna trascurare altri dettagli importanti, come la lunghezza del cavo (meglio non andare oltre i 10 metri) e la qualità dei materiali.