Mancano pochi giorni all’inizio del Comic-Con di San Diego e i più appassionati non stanno più nella pelle: come qualsiasi altro evento, questo sarà un momento per scoprire quali sono i nuovi progetti delle compagnie e, soprattutto, dettagli inediti sui giochi già annunciati. Se Microsoft punterà tutto (o quasi) su Halo 4 e Gears of War Judgement, titoli appartenenti a saghe di grande successo, Ubisoft ci regalerà ancor più emozioni; i titoli di punta della software house, infatti, saranno Assassin’s Creed III, The Expendables 2 Videogame, Just Dance 4 e Marvel Avengers Battle For Earth. L’idea del team è quella di proporre non soltanto dimostrazioni live, ma anche conferenze alle quali interverranno proprio tutti: dopo la presentazione del titolo da parte della software house, giornalisti e fan potranno fare domande di qualsiasi tipo sui giochi in oggetto.
Si partirà il 13 luglio alle 15.30 del pomeriggio con Assassin’s Creed III, in via di sviluppo dal gennaio di due anni fa; quinto titolo della saga, ma terzo in ordine cronologico, Assassin’s Creed 3 completerà la storia di Desmond Miles con un motore grafico invidiabile: l’AnvilNext; disponibile dal 31 ottobre 2012 per PlayStation 3, Xbox 360 e Wii U; dal 23 novembre 2012 per Microsoft Windows, il gioco sarà protagonista fino alle 16.30 di una dimostrazione live, alla presenza di Alex Hutchinson.
Marvel Avengers Battle For Earth sarà il titolo che Ubisoft presenterà in modo dettagliato il 14 luglio dalle ore 1:45 alle 2:45, nelle persone del producer Pierre Leroux e del director Dan Vargas; quest’oretta sarà trascorsa non tanto scambiando pareri e opinioni o rispondendo a domande di qualsiasi tipo, ma mostrando trailer e presentando il gameplay, vero punto di forza del titolo per Nintendo Wii U e Xbox 360.
The Expendables 2 Videogame e Just Dance 4, pur essendo tra i giochi che Ubisoft ha inserito nella line-up, non saranno oggetto di lunghe presentazioni. L’intento della compagnia, insomma, è quello di puntare tutto su giochi destinati agli hardcore gamer, sicuramente più interessati alle sorti delle saghe a cui tengono rispetto ai casual.