Una decina di giorni fa, il producer Josh Olson, rilasciò un’intervista a Nintendo Life in merito allo sviluppo del seguito di The Coinduit, il quale avrebbe perso l’articolo e si sarebbe chiamato “Conduit 2”. Mr.Olson nella medesima intervista, oltre a rivelare che il gioco probabilmente non avrebbe usato il Wii Motion Plus, ha anche confermato che la sparatutto in prima persona sviluppato dal team High Voltage è e rimarrà un’esclusiva del Nintendo Wii e non farà come altri giochi, ad esempio The Grinder, i quali sono diventati multipiattaforma. Olson ha pure voluto rivelare altri dettagli del sequel di The Conduit.
Il producer ha dichiarato alla testata che i livelli del FPS saranno più vasti del prequel e si svilupperanno su più piani di gioco ed avranno percorsi multipli. Inoltre le ambientazioni saranno piouttosto varie e spazieranno dalla giungla alla “Lost City of Z”, mentre sono state confermate le già annunciate Atlantide, Siberia, Washington D.C. e Agartha.
La storia vedrà un conflitto tra due razze aliene piuttoso antiche, le quali avranno scelto, che fortuna, proprio il nostro pianeta come teatro di guerra.
Sul lato più strettamente ludico, il sistema di gioco, completamente classico per titoli del genere, curerà l’aspetto tattico degli scontri offrendo la possibilità di copertura degli elementi dell’ambientazione ed anche le armature si logorerabbo sotto i colpi sofferti.
Gli sviluppatori della High Voltage hanno anche contribuito ad aumentare l’intelligenza artificiale dei nemici i quali risulteranno anche meglio caratterizzati. Olson, come detto in precedenza, ha dichiarato che saranno incluse solo ed esclusivamente armi da fuoco, mettendo al bando qualsiasi strumento di offesa corpo a corpo.
Josh Olson ha giustificato questa scelta dichiarando che vuole cercare un tipo di gameplay differente da Red Steel 2, o titoli simili, soffermandosi quindi sul combattimento a distanza.
Passando a trattare la modalità multiplayer online di Conduit 2, i giocatori potranno organizzare partite da due a dodici partecipanti, mentre fino a quattro giocatori si daranno battaglia mediante lo split screen, senza far ricorso da alcune connessione in Rete.
Infine, il giocatore potrà personalizzare il proprio alter ego digitale con nuove parti del corpo. In definitiva semrba che stia per arrivare un altro gioco “adulto” su Wii a testimonianza come tale genere di produzione sia ancora presa in considerazione dai publisher al di là dei flop e del successo commerciale.