In attesa di poter toccare con mano una versione gicoabile di Conduit 2, desdierio che porbabilmente si esaudirà all’imiinente E3, davvero dietro l’angolo, arrivano le prime conferme sul gioco che, dopo aver perso l’articolo nel nome nel passaggio dal primo al secondo capitolo, sembrava aver perso anche e definitvamente il supporto al Motion Plus, precludendo quindi una migliore interattività a tutti coloro che avevano deciso di fare il secondo passo nella Nintendo Revolution, affiancando al Wiimote l’accessorio che ne migliora le prestazioni.
In effetti, però, l’eliminazione del Motion Plus era solo una voce di corridoio che si era scatenata sulla Rete e non aveva avuto sin d’ora grandi riscontri o dichiarazioni ufficiali da parte dei responsabili della produzione, i quali avevano lascito tutti in grossa confusione in merito.
Finalmente la nebbia si è diradata attorno alla questione e sia il publisher di Conduit 2 , Sega, che il development team High Voltage Software, hanno finalmente fatto luce sulla querelle, fissando un punto fermo sul supporto al accessorio Nintendo.
Secondo quanto dichiarato da Sega e High Voltage, Conduit 2 implementerà il supporto al Wii Motion Plus.
Tutti coloro che, quindi, che effettivamente valutano come indispensabile l’uso della diabolcia scatoletta possono stare tranquilli. Anche Conduit 2, come tanti giochi del resto, non ultimo Red Steel 2, supproterà il Motion Plus con prevedibili miglioramenti al sistema di controllo, già valido invero, del primo capitolo.
Fortunatamente, però, ed a differenza del citato titolo Ubisoft, l’uso dell’accessorio da porre sotto al Wiimote non sarà obbligatorio in Conduit 2, per cui tutti coloro che non credono ancora nellr potenzialità del Motion Plus possono stare tranquilli ed acquistare comunque una copia di Conduit 2 quando uscirà, secondo le previsoni per la fine di quest’anno.
