Più le console sono potenti, più riescono a gestire le tecnologie di ultima generazione, come il motore Frostbite 2 della casa di produzione DICE. Secondo l’esponente Johan Andersson, che è stato alla GDC 2012 per ritirare un premio dedicato proprio alla tecnologia di base per la costruzione dei videogames, le console di prossima generazione dovranno essere più potenti delle caratteristiche attuali. Tutto questo si rivelerà infatti necessario per gestire il motore Frostbite 2.
L’esponente della casa produttrice videoludica ha spiegato che le piattaforme di gioco della prossima generazione dovranno essere più potenti delle attuali per dare maggiori possibilità all’azienda di creare nuovi videogiochi avanzati dal punto di vista della tecnologia alla base.
La casa di produzione in questione, secondo quanto detto da Andersson, ha “bisogno di un sacco di potenza dai processori; più ne infileranno nelle nuove macchine, meglio sarà per noi. Per la RAM, due gigabyte potrebbero non essere sufficienti, quattro sarebbe la quantità giusta. Otto gigabyte? beh, penso che sarebbe davvero perfetto“.
Poi ha precisato che l’intenzione della casa produttrice non è esclusivamente quella di creare videogiochi ottimi dal punto di vista grafico: “A noi interessa creare giochi che non abbiano solo un bell’aspetto, ma che introducano nuove esperienze di gioco. E’ questo che vogliamo fare d’ora in poi“.