Di Crysis 3 è stata diffusa un’immagine, in attesa della presentazione ufficiale del gioco, che si svolgerà in occasione dell’E3 2012. Sicuramente lo screenshot mostra alcuni elementi caratteristici del videogioco e molta è stata la curiosità che quest’immagine ha suscitato fra gli appassionati del genere. In sostanza non si tratta di nient’altro che di un piccolo assaggino prima di tutte le sorprese che verranno svelate nel corso dell’E3 2012 di Los Angeles. Electronic Arts evidentemente vuole far stare sulle spine i suoi utenti.
Che cosa si vede nello screenshot in questione? Si vedono chiaramente i ragazzi della CELL, personaggi che sono stati ripresi interamente da Crysis 2. Si può anche vedere il protagonista del gioco, sul quale comunque non si hanno altri dettagli.
Da quello che è possibile vedere dall’immagine, si desume che anche la grafica è particolarmente apprezzabile. Secondo le notizie che abbiamo a disposizione, si sa che Crysis 3 dovrebbe essere rilasciato nella primavera del prossimo anno per PC, PlayStation 3, Xbox 360 e Nintendo Wii U.
Già si parla molto di Crysis 3. Intorno a questo gioco è sorto un ampio dibattito e molto interessanti sono le parole del Creative Director di Crysis 3, Rasmus Hojengaard. Lo sviluppatore ha enumerato le varie peculiarità del gioco per ciò che riguarda le caratteristiche tecniche e l’azione di gioco.
Ecco che cosa ha detto Hojengaard riguardo al gameplay: “Non direi si tratterà di un elemento di primo piano, ma di certo posso dire che stiamo lavorando sull’elemento stealth, così da farlo divenire uno strumento utile per il giocatore. Era raro ricorrervi in Crysis 2, dove peraltro si poteva effettivamente procedere in stile ‘wow, per questa situazione non devo farmi vedere’. Era possibile nascondersi un po’, arrivare dietro un nemico e colpirlo senza essere visti, ma si trattava di soluzioni che non facevano parte della nostra filosofia in termini di approccio al gioco“.
I giocatori vestiranno i panni di un cacciatore e dovranno utilizzare degli strumenti efficaci. Lo ha detto sempre Rasmus Hojengaard, spiegando: “In Crysis 2 non era possibile formulare un vero e proprio piano d’attacco, non avevamo fornito molte opzioni al giocatore in tal senso. Dunque ora abbiamo intenzione di espandere questo concetto, e ci sembrava opportuno farlo con questo gioco, in cui si vestono i panni di un cacciatore. E’ chiaro che non si potrà andare in giro a far baldoria come un orango, dunque servirà utilizzare strumenti efficaci, in grado di fornire la sensazione di essere un vero cacciatore“.