L’action-RPG online non cambia
Diablo 3 appartiene a un genere di grande successo: è un action-RPG, molto simile, tra l’altro, ai suoi predecessori; sono state apportate alcune modifiche soltanto al gioco di squadra, ma, per il resto, e cioè parlando dello stile frenetico delle partite e degli scontri singoli, nulla è cambiato.
Il gioco sfrutta un nuovo motore grafico realizzato da Blizzard e il motore fisico Havok, grazie al quale il team di sviluppo ha potuto aumentare l’interattività con l’ambiente circostante, permettendo di distruggere, spostare o lanciare determinati oggetti contro i nemici.
Il titolo è giocabile soltanto online attraverso il servizio Battle.net, che, purtroppo, sta causando non pochi problemi agli sviluppatori, proprio a causa del numero elevato di connessioni.
‘Vi prego di notare – ha così esordito la compagnia, cercando di rassicurare tutti con un comunicato ufficiale – che a causa del grande volume di traffico generato per Diablo III, il login e la creazione dei personaggi potrebbe risultare più lenta del normale. Se non riuscite ad accedere al gioco, vi preghiamo di attendere e provare ancora. Abbiamo sospeso temporaneamente il sito Battle.net e lanciato nuovi server per migliorare la situazione. Speriamo di risolvere questi problemi il prima possibile, e vi ringraziamo per la vostra pazienza‘.
Non è possibile, almeno per il momento, affrontare battaglie contro altri giocatori – le cosiddette ‘PVP‘ -, visto che Blizzard non ha implementato l’apposito sistema il game director Jay Wilson, comunque, ha sottolineato che alla fine del 2012 sarà possibile combattere singolarmente; lo stesso vale per il sistema clan/gilde: non sono ancora presenti nel terzo capitolo della saga, ma il team sta facendo il possibile per proporle il più presto possibile.
Diviso in quattro atti, Diablo III può essere giocato su PC o Mac in altrettanti livelli di difficoltà: ‘Normal’, ‘Nightmare’, ‘Hell’ e ‘Inferno’.
I commenti sono chiusi.