Non è male l’idea di proporre contenuti aggiuntivi; Dragon Age 2 ne è la testimonianza: il secondo capitolo della serie, infatti, è atteso da (quasi) tutti i gamer, soddisfatti delle strategie seguite dalla software house per la prima avventura. Se BioWare, però, continuerà a puntare troppo sui DLC, dovrà vedersela con le proteste della maggior parte dei fan. Non è possibile assistere tranquilli a una presa in giro del genere: già l’idea di dover acquistare Exiled Prince il giorno stesso del rilascio ha mandato in bestia tutti; figuriamoci il pensiero di dover sborsare ogni volta soldi per contenuti accessori! A voi, le ultime dichiarazioni di BioWare.
Le espansioni attraverso i DLC permetteranno di mostrare le diverse sfaccettature di Hawke: i giocatori potranno continuare a far crescere il proprio personaggio: la progressione è stata infatti una delle richieste più pressanti dalla nostra fan-base
Queste sono state le parole di Mike Laidlaw, designer principale della compagnia, che ha annunciato altri DLC. Quasi tutti – sbarrate gli occhi! – saranno pubblicati poco dopo la release principale, prevista in data 25 marzo per Personal Computer, Xbox 360 e PlayStation 3. Inserirli nel gioco sarebbe stato molto più corretto, caro Mike.
Portafogli, inizia a piangere! Le proteste non serviranno a nulla…
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