[galleria id=”417″]Che le produzione videoludiche basate sul blasonato brand di Dragon Ball siano quasi infinite è un dato di fatto. Pensate che il vetusto anime, creato dalla mente geniale di Akira Toriyama, ha molti anni sulle spalle…
… e risale addirittura al 1984, per noi in Tv dall’ 89. Nonostante il manga sia apparso in fumetteria solo dal 1995, ha raggiunto un apice del successo quando Italia Uno ha pensato di riproporlo alla fine del millennio ed è sbocciata la Dragon Ball Mania. Io ne sono un fan (basta solo leggere il mio nickname e si lo so che si scrive saia ma a me pare cacofonico, ndr) ma nonostante tutto ho giudicato con estrema imparzialità questa produzione di Atari, tant’è che sono sempre stato molto critico con le passate apparizioni videoludiche di Goku e compagni riuscendo ad emergere solo in pochi dal calderone-accapalacchia-fan. La storia ufficiale narra di uno strano bambino, con una coda, dalla forza straordinaria che un giorno incontra una ragazza, per la prima volta nella sua vita, dal nome Bulma. Lei era interessata alla sfera del drago che il nonno del bambino gli aveva regalato prima di morire e da allora parte l’avventura…
Doppio schermo, doppio divertimento?
Il nostro gioco partirà proprio da qui, seguendo la strada tracciata dal suo autore e a differenza del franchise che aveva fatto la sua fortuna sui picchiaduro in tutte le salse e per tutte le piattaforme. Lo stile di gioco si presenta come un insieme tra Ninja Gaiden: Dragon Sword e The Legend of Zelda: The Phantom Hourglass. La visuale si presenta come se i due schermi fossero uno solo e la grafica fumettosa non sembra provenire da un Nintendo DS. Le texture sono pulite e difficilmente il frame rate calerà, a parte qualche incertezza in alcune sequenze particolarmente concitate. La sezione action si alternerà a una più mirata all’esplorazione seppure la ripetitività di alcune quest potrebbe dare un po’ di noia. Avremo il fido bastone di Goku che si allungherà a comando del pennino e da alternare magari ad un’onda energetica. Il target a cui il gioco si rivolge è sicuramente un pubblico piuttosto giovane e questo si traduce in una semplicità di fondo che potrebbe far storcere il naso agli hardcore gamers. Personalmente su questo punto di visto avrei gradito una maggiore attenzione. Gli 8 capitoli che comporranno la trama, ormai nota praticamente a tutti, scorre che è una meraviglia.
I boss di fine livello andranno studiati prima di colpirli e di conseguenza a livello tattico esiste una minima componente di studio del nemico che abbiamo davanti e che non può che farci piacere. Il team di Game Republic ha sicuramente passato molto tempo nello studio migliore di come rendere questo titolo al meglio e se da un punto di vista puramente tecnico hanno svolto un lavoro quasi perfetto, così come l’evolversi della storia, non si può dire delle sottomissioni che perdono in parte molto del mordente e dello stimolo di proseguire se non fosse per il divertimento estremo provocato dalla realizzazione di simpaticissime azioni che saremo in grado di fare con il fido pennino. Le musiche non sono originali ma insieme agli effetti sonori ben si amalgamano con il tutto. Simpaticissime sono le espressioni dei personaggi principali, splendidamente animate, con una perfetta trasposizione dell’ironia generale dell’anime.
Dulcis in fundo – Ci buttiamo sul DS o su qualsiasi altra piattaforma?
Seppure questo gioco venga venduto con un lieve sovrapprezzo rispetto alla media dei titoli della piccola piattaforma di casa Nintendo, mi sento di consigliarlo a chiunque ami il manga e ancora di più a chi non lo conoscesse (esisterà qualcuno ?, ndr) che potrebbe trovare in questo simpaticissimo gioco lo stimolo a cercarsi tutti e 62 i fumetti della serie regolare (e le altre innumerevoli ristampe, ndr). Se volete qualcosa che sia decisamente originale, minato magari dai soli difetti della difficoltà e di alcune quest un po’ troppo simili tra loro, troverete una grafica eccezionale e un divertimento superlativo e credo sia questo che cercate… o no?
Voto finale: 8
Foto tratte da files.nintendic.com