In un periodo che non si fa altro che parlare di 3D sia al cinema, ove ormai è la parola d’ordine per far successo, sia nei videogiochi, con il futuro avvento del Nintendo 3DS, c’è ancora chi porta avanti al bandiera delle due dimensioni che per anni hanno tenuto banco nel mondo dei videogiochi. E’ Sonic, il procospino Blu, pronto a mostrarsi al mondo nella sua nuova incarnazione che rappresenta in verità un gradito ritorno alle origini, con un’impostazione platform esclusivamente bidimensionale, che negli anni novanta decretò il successo senza pari della mascotte Sega.
All’E3 la software house giapponese ha potuto constatare se effettivamente ci sia ancora spazio per un’impostazione così old fashion, ai limiti del vintage, anche sull’onda del successo di New Super Mario Bros Wii della Nintendo.
Frotunatamente per Sega il pubblico ha molto gradito il quarto capitolo ufficiale dell’eterna saga del porocspino blu. Secondo Ken Laboughs di Sega la rezione del pubblico è stata una vera e proprio “esplosione nucleare”. Sembra che Sonic The Hedgehog 4 sia esattamente quello che la gente attendeva da tempo.
C’è da dire che la Sega ha saputo tessere un’ottima tela di aspettative attorno al suo futuro platform, con un approccio graduale, partito da un misterioso progetto denominato “needlemouse” e rilasciando piccole notizie in merito al gioco completo.
All’E3 il publisher di Sonic 4 ha potuto appurare una volta per tutte quanto il pubblico sia ancora profondamente legato al brand, nonostante alcuni passi falsi effettuati dal porcospino negli ultimi anni.
I progetti della Sega per Sonic 4, poi sono particolarmente ambiziosi con un’impostazione episodica che contribuirà a tenere alto per lungo tempo l’attenzione sul gioco e sul personaggio stesso.