Proprio dall’E3 2012 ci arrivano le immagini di una demo del nuovo Unreal Engine 4. Si tratta di un nuovo motore grafico che dovrebbe essere la base di molti dei prossimi videogiochi, anche quelli che saranno prodotti per funzionare sulla prossima generazione di console. E anche se al momento possiamo solo vedere versioni dimostrative all’opera, non possiamo assolutamente sottovalutare la potenza di un motore di questo genere, soprattutto dopo che avremo visto il filmato presente in alto a questo articolo…
Un video imperdibile, che ci mostra le caratteristiche più interessanti del nuovo motore grafico, mostrate proprio durante le conferenze dell’E3 2012. Se tutto sarà veramente così com’è stato presentato, allora possiamo dire che in futuro ne vedremo davvero delle belle dal punto di vista della grafica dei nuovi videogames.
L’Unreal Engine 4 è qualcosa di strabiliante, capace di dare dei risultati grafici pazzeschi, come vedete nel video, dei risultati al limite del realismo. Unreal Engine 4, il nuovo motore grafico di prossima generazione, sarebbe nato, secondo quanto detto da Epic, per mezzo della stretta collaborazione tra colossi della tecnologia.
Stiamo parlando addirittura di Intel, AMD, Nvidia e QualComm. Pensate che creatura può venire fuori dalla collaborazione di queste quattro aziende produttrici. E in effetti i risultati positivi si vedono proprio nella tech demo del motore grafico, che sarà capace di permettere ad un game designer di agire con molta libertà nel corso della produzione del gioco, anche senza la presenza di uno specifico programmatore.
Meno difficoltà tecniche, quindi, e maggiori possibilità di personalizzazione, che garantiranno dei videogiochi ancora più sorprendenti dal punto di vista grafico. L’Unreal Engine 4 dovrebbe essere capace di produrre un milione di particelle contemporaneamente, senza gravare sulla performance del videogame.
Un motore grafico molto potente, che secondo quanto appreso fino a questo momento, dovrebbe essere disponibile, a partire dal momento in cui uscirà definitivamente e sarà utilizzato per la produzione dei giochi di prossima generazione, per ben dieci anni di tempo.
Si tratta sicuramente di un tempo abbastanza lungo che garantirà agli sviluppatori la possibilità di agire in modo libero e completo, grazie alla potenza di una tecnologia di base ottima per la produzione di titoli videoludici appartenenti a qualunque genere. Non ci resta altro da fare che attendere l’evoluzione di questo nuovo motore grafico.