Elon Musk cambia le carte in tavola: alcuni utenti dovranno mettere mano al portafoglio. Scopriamo, in particolare, chi dovrà pagare.
Si torna ancora una volta a parlare di Elon Musk, imprenditore e proprietario di X che una volta era Twitter: ebbene, pare proprio che per festeggiare un anno dalla sua nascita, lui steso abbia deciso di cambiare le carte in tavola per alcuni degli utenti della nota applicazione.
La nuova tariffa pare non essere ancora arrivata in Spagna eppure l’intenzione del magnate è quella di implementarla il prima possibile cosi da eliminare i bot e lo spam in tutto il mondo. Si tratta di una una notizia che era ormai nell’aria da diverso tempo e che adesso ha trovato la sua conferma.
Il noto imprenditore ha intenzione di promuovere il feed principale per quello che riguarda il suo piano di abbonamento a pagamento per l’applicazione X e come se non bastasse pare sia al vaglio anche la possibilità che questo pagamento lo debbano fare proprio tutti. Ma entriamo nel particolare.
Elon Musk vuole fare pagare l’abbonamento di X: cosa succede in caso contrario?
Quella che fino ad ora era solo una indiscrezione, sta per diventare una realtà vera e propria e infatti Elon Musk ha deciso che X sarà a pagamento, i primi test di questo cambiamento sono quelli che il noto imprenditore sta facendo per gli utenti di Nuova Zelanda e Filippine, ma se le cose andranno bene, anche nelle altre parti del mondo la cosa andrà in porto.
Si tratta di un pagamento simbolico di un dollaro all’anno che darà poi anche l’accesso alla funzionalità di X Premium, ma che cosa succede se gli utenti non effettuano questo pagamento? Ebbene, questa tariffa farà in modo di potere dare accesso ad azioni come: pubblicare, ripubblicare, rispondere, mettere mi piace, citare altri post. Chi non lo fa, come si legge nella nota ufficiale: “Potrà fare solo azioni di ‘sola lettura’ come: leggere post, guardare video e seguire account”.
Insomma il cambiamento sta per concretizzarsi e dello stesso, Elon Musk aveva già parlato in passato aveva confermato: “E’ l’unico modo” per combattere gli “enormi eserciti di bot”. Non resta quindi che attendere che questa novità sia ufficiale per tutti anche per scoprire se il suo pensiero o per meglio dire il suo scopo si concretizzerà oppure no.