FIFA 13 arriverà, come è successo negli anni passati con gli episodi precedenti della serie, dopo la prossima estate. Ma fino ad allora potremo contare su diverse informazioni che verranno rese disponibili da parte dell’azienda di produzione del gioco. Ma questo non succederà prima del prossimo 15 maggio, dal momento che fino a quel momento è stato fissato un vero e proprio embargo da parte di Electronic Arts relativamente al rilascio al pubblico di informazioni relative proprio al nuovo videogame calcistico.
EA Sports ha infatti deciso di creare dei giorni nel corso dei quali sarà davvero tanta la curiosità da parte degli utenti appassionati del videogame sportivo e in generale del genere videoludico al quale FIFA 13 appartiene. Vediamo cosa è successo nello specifico.
Qualche giorno fa infatti Paolo Condò, giornalista sportivo italiano, ha spiegato che sarebbe stato a Londra per la presentazione delle novità tecniche di FIFA 13. Il giorno successivo però il giornalista ha spiegato, attraverso Twitter, che non poteva diffondere informazioni dal momento che la casa produttrice ha vietato di parlarne fino al 15 maggio.
L’unica cosa certa che ha voluto dire il giornalista è che FIFA 13 “avrà molte opzioni di passaggio“. Sicuramente un’ottima informazione, ma certamente limitata rispetto a tutto ciò che vorremmo sapere relativamente al videogioco calcistico della divisione sportiva di Electronic Arts.
Tra le altre indiscrezioni che giungono all’attenzione della stampa in attesa del 15 maggio, il gioco in cui sicuramente se ne saprà di più sul nuovo FIFA, c’è la probabile presenza di un accordo per l’introduzione all’interno del nuovo videogioco del campionato dell’Arabia Saudita.
Naturalmente si tratta ancora di indiscrezioni non confermate, ma la nuova caratteristica del gioco potrebbe essere confermata da un’altra informazione interessante, relativa all’individuazione del testimonial, l’attaccante Nasser Al-Shamrani.
Su FIFA 13 si è parlato di recente riguardo anche alle novità grafiche. Si è detto ad esempio che ci sarà un realismo davvero incredibile relativamente ai volti dei giocatori, che sembreranno identici a quelli reali. La nuova tecnologia intelligente per il capturing dei volti sarà uno degli elementi a favore della velocità all’interno del gioco.
Il CEO Colin Urquhart ha infatti spiegato: “L’incessante aumento della qualità della computer grafica rende sempre più necessario acquisire delle linee somatiche tali rendere i personaggi virtuali credibili nel contesto, ma questo processo è sempre stato dispendioso a livello di tempistiche“.