Con il passare del tempo si sta consolidando il trend dei rifacimenti di vecchi giochi del passato l cui limiti tecnici non nascondono un gameplay sempre fresco ed attuale. Sono i cosiddetti remake che stanno riscuotendo un certo successo sia sulle console portatili che su quelle da casa, a mezzo dei rispettivi servizi si digital delivery. Tra essi sicuramente molto attesi sono quelli della serie Final Fantasy, che con i capitoli 3 e 4 si sono fatti rivedere su Nintendo DS con delle versioni riviste e corrette per mantenersi tecnicamente al passo coi tempi. Si attendono quindi i capitoli quinto e il sesto, ultimo che uscì originariamente su macchina da gioco Nintendo.
I due capitoli, poi sono particolarmente attesi, specie il sesto, in quanto da molti è considerato il migliore della serie, persino superiore all’inimitabile settimo con Cloud, Sephiroth e soci.
Eppure sembra che i suddetti remake potrebbero non vedere la luce sulla console bischermo. La brutta notizia, sfortunatamente, arriva da una fonte accreditata in quanto interna alla software che detiene i diritti del brand, la Square Enix.
A parlare è il producer Shinji Hashimoto, il quale ha pubblicato un post sul suo account di Twitter in cui mette in chiaro i motivi per cui sia improbabile l’avvento su Nintendo DS dei remake del quinto e sesto capitolo della popolare saga di JRPG:
Per Final Fantasy 5 e 6 si sono presentati dei problemi tecnici, per cui al momento nulla è stato deciso in merito.
Hashimoto san ha riferito tali parole in risposta ad una specifica domanda di un appassionato. Non è dato sapere quali siano gli effettivi problemi tecnici cui si riferisce il producer della Square Enix e soprattutto che natura avessero questi impedimenti.
Volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, in ogni, caso, le parole di Shinji Hashimoto rivelano che effettivamente la software house ha tentato di produrre i remake cui ci si riferisce.
A questo punto non resta che sperare che vengano superati i problemi tecnici denunciati dal producer, magari si potrebbero persino ipotizzare due versioni che sfruttino le potenzialità del Nintendo 3DS, ma questi sono solo ed esclusivamentre sogni ad occhi aperti.