Final Fantasy XIII-2 sarà rilasciato domani 3 febbraio in tutti gli store europei. Il gioco, come saprete senz’altro, rappresenta un’importante prova del nove per Square Enix, che con il predecessore è riuscito a ottenere solo e soltanto critiche (c’è stato chi ha apprezzato il gioco di ruolo, certo, ma l’opinione più diffusa è stata palesemente contraria all’avventura sviluppata dalla software house). Rilasciato sia in versione Xbox 360 sia in versione PS3, il titolo sarà ampliato man mano con DLC di una certa consistenza; Square ha assicurato che la trama dell’RPG sarà completa, ma non è riuscita a tranquillizzare i fan, delusi non tanto da quel to be continued che continua ad assillare tutti, quanto dall’annuncio di contenuti scaricabili che, pubblicati ogni mese, permetteranno solo ai loro acquirenti di provare nuove emozioni. Il divertimento in più si paga, sostiene qualcuno; sarebbe stato bello, sosteniamo noi, se Square avesse ridotto drasticamente il numero dei download e aumentato notevolmente i contenuti del gioco principale.
Con questo titolo, infatti, mamma RPG avrebbe dovuto far ricredere tutti, anche i suoi fan giapponesi, che, invece, hanno sì gradito l’avventura, ma non a tal punto da acquistare il titolo in massa. Il gioco non è ancora stato pubblicato qui in Europa, ma dubitiamo che, a queste condizioni, possa ripetersi il grande successo che lo stesso Final Fantasy XIII, in fatto di vendite, ha avuto.
Questi DLC, insomma, hanno conquistato qualcuno, ma hanno fatto ricredere molti altri. E voi, siete a favore o contrari al loro rilascio?