A Final Fantasy XIII-2, come ben sapete, ritorneranno le invocazioni, anche se Square Enix ha sottolineato che ha per forza dovuto inventarsi qualcosa per giustificarne la presenza, visto che nessuno dei nuovi combattenti è l’Cie. Sembra proprio che la trovata consista nell’inserire quelle che erano le vecchie summon tra i ‘mostri’ della squadra (sapete che Serah e Noel saranno aiutati da un nemico sconfitto in battaglia, vero?). A dichiararlo sono stati proprio Yoshinori Kitase e Motomu Toriyama a quelli di Dengeki, che non ha esitato neanche un attimo ad attribuire al primo sequel di Fabula Nova Crystallis una S con i fiocchi e i controfiocchi (per chi non lo sapesse, è la valutazione massima che la rivista utilizza).
I due membri Square Enix si sono soffermati sulla figura di Odino, che potrà entrare a far parte del team, come personaggio giocabile, ovviamente, solo dopo una battaglia lunga e difficile. Si tratta di una tra le missioni principali più impegnative da superare e, assicurano Kitase e Toriyama, non sarà l’unica. Nonostante l’idea del mostro in squadra non ci piaccia per niente, la presenza di questo eone è piuttosto allettante, non trovate?
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