Le vendite di Final Fantasy XIII-2 non sono state sorprendenti all’inizio, quindi in Giappone, ma col passare del tempo hanno fatto registrare degli ottimi risultati. Il periodo preso in considerazione da Square Enix per l’analisi dei risultati finanziari si è concluso il 31 dicembre e riguarda ben nove mesi di attività. I dati mostrano un aumento generale delle vendite software pari al 6% (da 50,57 miliardi a 53,7 per un incremento pari a oltre tre miliardi) e dei ricavi, arrivati a 12.45 miliardi di yen (170 milioni di dollari), anch’essi in crescita, per fortuna. La compagnia, insomma, sembra andare fortissimo e la crisi che sta investendo tutti i mercati, compreso quello videoludico, pare non l’abbia colpita. Tornata a far parlare di sé qui in Italia con il primo sequel di Fabula Nova Crystallis, la software house ha sottolineato che è stata proprio l’avventura di Serah e Noel a sorprendere gli analisti.
Final Fantasy XIII-2, infatti, continua a far registrare vendite altissime (che non riguardano, ovviamente, il mercato occidentale, visto che si fa comunque riferimento agli ultimi nove mesi dell’anno scorso). Lo stesso vale per Deus Ex: Human Revolution, che, pur non avendo avuto moltissimo successo in Italia, ha toccato i 2.18 milioni di copie vendute, in tutto il mondo.
Square Enix ha intenzione di migliorare i risultati con ulteriori investimenti nell’ambito mobile e digitale. La software house, insomma, è una macchina da guerra. Quali altre sorprese ci riserverà?