Games Week a Milano, tante anteprime ma poco spazio per i piccoli sviluppatori

I giochi di Ubisoft alla Games Week

games week stand ubisoft
È lo stand di Ubisoft ad accoglierci (qui tutte le foto!) e più precisamente ci attirano i colori da favola di Rayman Origins. Una veloce prova in modalità cooperativa: ogni personaggio ha le sue abilità specifiche (classico, no?) e si è obbligati a lavorare in coppia per superare certi passaggi. Però è bellissimo tornare ai tempi del primo Rayman, (ri)vedere un mondo piatto a scorrimento orizzontale prendere vita in HD e pieno di interessanti soluzioni di gioco. Evitiamo con cura di fermarci a vedere The Black Eyed Peas Experience (perché? perché? perché?), per poi fermarci alla postazione di Just Dance 3 per Kinect. Giocarlo senza l’intralcio del WiiMote è tutta un’altra cosa. E al solito Ubisoft non sbaglia il colpo: tracklist immensa e adatta a tutti i gusti, diverse modalità di ballo, ottime e decisamente varie routine di ballo (molto belle quelle di gruppo) e – finalmente – un supporto a 4 giocatori per il Kinect. Cambiando completamente genere, un Ezio Auditore in carne ed ossa (che a fine giornata si è esibito in un ballo a The Black Eyed Peas Experience – e abbiamo le prove!) ci ha accolti alla prova di Assassin’s Creed Revelations. Ho inseguito Tazim Yusuf (ve lo ricordate, vero?) arrampicandomi su una torre e tentando di colpirlo saltando da un’appiglio all’altro. Inutile dire che a volte delle mosse un po’ troppo azzardate mi hanno permesso di di ammirare Costantinopoli dall’alto, mentre ero in caduta libera verso il suolo (e il sync lost). Nulla di particolarmente innovativo a livello di gameplay, ma la storia di quest’ultimo capitolo della trilogia dedicata ad Ezio sicuramente non ci riserverà colpi di scena.

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