Gears of War 2 deve moltissimo del suo successo alla sua grafica spettacolare, che lo rende il next gen per eccellenza, grazie anche al suo rodato metodo di copertura ha un gameplay eccellente.
In fase di recensione abbiamo sviscerato i vari aspetto che fanno di questo titolo, targato Epic, una delle leggende videoludiche contemporanee. Non bastano molti poligoni per divertire, il giocatore non deve, come spesso accade, essere uno spettatore immobile degli eventi intorno a lui, deve esserne l’attore e l’autore principale. Per assurdo deve sentire di esserne la causa degli eventi o sentirne il peso in caso di sconfitta.
La copertura di GOW 2 ci permette infatti di colpire i nemici a distanza e grazie ad essa potremo sporgerci o colpire i nemici a distanza o saltare loro addosso scavalcando i ripari. Sentiremo il peso della pesante corazza o il rinculo della armi, in altre parole vivremo la nostra avventura.