Parlando di giochi online non può non venire in mente una notizia di pochi giorni fa che vede come protagonista Zynga. L’azienda produttrice di numerosi giochi di successo sembra volersi separare da Facebook e il processo di divorzio è iniziato con la creazione di una nuova piattaforma online molto interessante che dovrebbe permettere ai giocatori di prendere parte all’esperienza videoludica dei giochi di Zynga anche se non ci si trova sulle pagine del social network.
Ma perché, concretamente, Zynga vuole avviare un processo di separazione da Facebook? Che bisogno c’è di “rinnegare” una piattaforma online che in fin dei conti ha portato al successo dei videogiochi di Zynga? Basta citare “Farmville” per comprendere immediatamente la potenza che Facebook ha avuto nel determinare il successo del gioco.
Le motivazioni però non sono molto difficili da capire. Zynga ormai ha tutte le potenzialità per andare avanti con una piattaforma di gioco che cammina sulle proprie gambe e i dati relativi alle previsioni per il futuro dei giochi su internet sono molto chiari.
Infatti per i prossimi anni, secondo le informazioni diffuse da SuperData Research, il settore dei giochi online aumenterà fino a raggiungere nel 2014 il valore di 5,6 miliardi di dollari. Ma qui si parla in generale di videogames su internet. Per quanto riguarda Facebook infatti i numeri sono sempre in aumento, ma minori.
Pare che entro il 2014 potrebbero non essere superati i 3 miliardi di dollari. Zynga quindi potrebbe guadagnare di più attraverso una piattaforma esterna al social network, anche se al momento le due società continueranno ad andare d’accordo, considerando anche il contratto quinquennale effettuato nel 2010 che lega le due società.
