I nuovi set Lego nascondono delle autentiche sorprese che oggi sono state svelate: scopriamo insieme gli ‘easter egg’ più curiosi.
I Lego rappresentano oggi uno dei fiori all’occhiello del proprio settore di riferimento, in grado di convincere sia i più piccoli che i più grandi. Non è un mistero infatti che molti set sono diventati da collezione dal grande valore, che aumenta tramite delle piccole curiosità presenti al loro interno. Degli ‘easter egg‘ contenuti anche nei nuovi set che non tutti conoscono.
Quando si torna a casa con un nuovo set Lego si pensa subito a costruirlo e poi ad ammirare quella formazione La concentrazione e l’attenzione possono far perdere di vista qualche dettaglio che riesce a rendere ancora più interessante il set. Questi infatti rendono unico il prodotto e fanno comprendere come mai dal 1932, anno di fondazione dell’azienda, in poi i Lego siano diventati sempre più parte integrante della cultura di molti paesi.
Questi simpatici ‘easter egg’ sono stati svelati sui canali social della Lego. Con un post, la società ha messo in luce vari segreti che compongono vari set recentemente realizzati. Arrivati a questo punto non resta altro che scoprirli tutti.
I numerosi ‘easter egg” Lego: molti non li conosci
Gli appassionati del genere sicuramente saranno interessati a queste particolari curiosità sparse nei vari set Lego. Non sono che dei piccoli segreti creati per dare ancora più contesto al set o al prodotto di riferimento. Come svelato sui social ci sono diversi dettagli che i fan devono conoscere come la bandiera italiana nascosta nelle fondamenta della Baita in onore del designer del set.
Quanto rivelato è solo una minima parte dei segreti contenuti nel set come dimostra la collezione Brickheadz che contiene un mattoncino rosa 2×2, questo rappresenta un cervello. Passiamo al set Saturn V Apollo Nasa da 1969 pezzi, un numero non casuale dato che celebra lo sbarco sulla Luna dell’Apollo 11 avvenuto nel 1969.
In molti set in cui ci sono dei veicoli, le targhe hanno le iniziali o la data di nascita dei designer. Arriviamo al set Architecture di Londra dove le lancette dell’orologio sono ferma sulle 19:53, qui il riferimento è all’anno di incoronazione della Regina Elisabetta II: il 1953. Nella casa sull’albero si nascondono un paio di forbici come riferimento al fan designer, parrucchiere di professione. Infine, i fiori dell’albero bonsai sono stati riprodotti con rane.