Il primo videogioco della storia, chi lo ricorda? Ha superato gli ‘anta’ ma resta il fascino delle battaglie spaziali

Non è “Tetris”, né “Pac-Man”: è un titolo arrivato negli anni ’60, molto semplice ma in grado di rivoluzionare un intero genere.

Nella frenesia dell’industria dei videogiochi odierna, con le sue grafiche ultra-realistische, la realtà virtuale e le avventure multigiocatore online, è facile dimenticare da dove è cominciato tutto. I videogiochi di una volta, come tutti sappiamo, avevano grafiche e meccaniche di gioco decisamente più essenziali, che poi si sono evolute con il tempo. Ma quale è stato il primo vero videogioco della storia?

il primo videogioco della storia era molto semplice
Il primo videogioco della storia è un titolo decisamente rudimentale-Games4all.it

Se si chiede a un appassionato di videogiochi di oggi qual è il primo gioco che ricorda, probabilmente risponderà titoli come “Super Mario” o “Pac-Man”. Molto prima che questi giochi diventassero icone culturali, però, nel silenzioso laboratorio del MIT un gruppo di studenti visionari diede vita a quello che può essere considerato l’antenato di tutti i videogiochi moderni. Era il 1962 e nel mondo digitale stava per nascere un prodotto che avrebbe rivoluzionato la storia dell’umanità.

Uno schermo nero con forme geometriche hanno dato il via alla storia dei videogiochi

Una tempo non esistevano mondi virtuali vasti e intricati da esplorare, né avversari da tutto il mondo con cui competere. All’origine della storia dei videogiochi c’era solo lo spazio, due astronavi e una stella al centro. Il tutto rappresentato da semplici forme geometriche su uno schermo nero. Questo è quello che si poteva vedere quando si accendeva “Spacewar!”, il primo videogioco della storia.

“Spacewar!” era un gioco con meccaniche molto semplici. Due astronavi, rappresentate da forme triangolari, si sfidavano in un duello mortale nell’oscurità dello spazio, cercando di distruggersi a vicenda e nel frattempo evitando la forza gravitazionale di una stella centrale. Non c’erano potenziamenti, livelli di difficoltà o trame complesse.

videogiochi ecco il primo
Scopriamo qual’è stato il primo videogioco-Game4all.it

L’ispirazione per “Spacewar!” veniva ovviamente dai libri di fantascienza, un genere molto florido in quell’epoca. Gli sviluppatori volevano ricreare una simulazione spaziale, un modo per immergersi in quelle battaglie stellari che avevano letto nelle pagine dei romanzi.

E sa da una parte si dovevano scontrare con risorse tecnologiche limitate, dall’altra potevano contare su una visione era molto chiara. Utilizzando un PDP-1, uno dei primi computer digitali interattivi disponibili all’epoca, realizzarono un’esperienza di gioco che avrebbe posto le basi per tutto ciò che sarebbe venuto dopo.

 

View this post on Instagram

 

A post shared by Lewis Menelaws (@lewismenelaws)

Per rendere il gioco più immersivo e intuitivo, gli sviluppatori crearono anche dei controller personalizzati, che possono essere oggi considerati come i primi controller per videogiochi della storia. Queste scatole permettevano ai giocatori di manovrare le loro astronavi con precisione, dando loro un senso di controllo diretto sull’azione.

La storia dei videogiochi è iniziata quando Nolan Bushnell, il fondatore di Atari, giocò a “Spacewar!” e ne fu così ispirato che creò “Computer Space”, il primo videogioco commerciale e da sala giochi. Quest’anno “Spacewar!” compie 61 anni e può vantare un primato non indifferente: ha dato il via a una delle industrie più floride della storia.

Gestione cookie