Questo videogioco è fin troppo realistico e i suoi developer faticano a convincere i fan che non è solo vaporware, il video fa il giro del web.
La community dei giocatori e delle giocatrici si è trovata, soprattutto nel passato recente, ogni tanto a dover fare i conti con videogiochi che hanno poi dimostrato di non essere reali.
O comunque di non essere esattamente quello che ci si aspettava sarebbero stati. Uno dei casi più eclatanti è quello di Abandoned, il famoso gioco che era stato pubblicizzato come se fosse creato in collaborazione con Hideo Kojima ma poi si è rivelato essere qualcosa di non troppo definito. E i suoi developer sono stati poi sui social accusati di avere in realtà creato solo un vaporware ovvero un software che in realtà non esiste.
Forse anche a causa dell’esperienza di Abandoned, e soprattutto per il grado di realismo raggiunto, quest’altro videogioco soffre un po’ a farsi accettare. Ma i suoi developer non demordono. Sul social che una volta chiamavamo Twitter sono apparsi due video per dimostrare che il gioco esiste, che è in sviluppo e che soprattutto è un videogioco.
Quando la tecnologia va oltre, il videogioco troppo realistico per i social
Trovarsi nella situazione per cui i video che mostri del tuo videogioco mentre è in fase di sviluppo vengono tante volte criticati perché sono solo video reali manipolati in maniera tale da sembrare frutto di Unreal Engine deve essere una situazione piuttosto strana. Ma è quello che sta succedendo ai ragazzi del gruppo DRAMA che sono al lavoro su un progetto che è disponibile per le wishlist su Steam.
Si tratta di Unrecord, un videogioco con una visuale tutta particolare. Niente più prima o terza persona ma direttamente le immagini prese dalla bodycam delle squadre di polizia che vengono impiegate e coinvolte in operazioni adrenaliniche. Le notizie riguardo Unrecord sono piuttosto vaghe ma quello che sta succedendo ai suoi developer è che qualcuno li ha accusati di non stare lavorando ad un videogioco vero ma semplicemente di avere per le mani alcuni frammenti di video delle bodycam della polizia che stanno spacciando per il loro prodotto.
We are still here pic.twitter.com/xFAELzDQbD
— Alexandre Spindler (@esankiy) December 5, 2023
E loro per tutta risposta continuano a pubblicare sul social di Elon Musk video che invece mostrano semplicemente quello che questo piccolo gruppo di developer sta raggiungendo lavorando dentro Unreal Engine.
Come fatto notare da qualche scettico il problema è che manca la visuale dei modelli degli esseri umani, quello che rende subito percepibile il fatto che siamo di fronte ad un videogioco e non a qualche video rimaneggiato ma c’è anche chi, in particolare sotto a uno dei due video apparsi negli ultimi mesi, sottolinea come quello che si vede e che è stato condiviso è costruito con degli asset che si trovano disponibili per tutti negli store per chi produce i videogiochi.
Il problema della mancanza di credibilità è paradossalmente dovuto proprio a quello che la tecnologia è in grado di fare. La vita non manca di ironia.