[galleria id=”1915″]Just Dance 2014, con la sua uscita l’1 ottobre, anticipata da un trailer avvincente, riesce a trasportarci in un mondo particolarmente intenso, dove a farla da padrona è sicuramente la musica. In che cosa consiste il gioco? La formula è ormai assodata: si deve cercare di riprodurre nel miglior modo possibile la coreografia del ballo che viene mostrata. A questo scopo si possono tenere presenti le sagome che appaiono nella parte inferiore dello schermo e che indicano i passi di danza. Apparentemente potrebbe sembrare qualcosa di non particolarmente coinvolgente, eppure il prodotto videoludico si è sempre rivelato molto invitante.
Il concetto fondamentale è quello della festa e del divertimento. Agli utenti non si richiede di essere particolarmente fedeli alla riproduzione della coreografia, ma quello che conta è il clima spensierato e la personalità che si riesce a proporre. Non si tratta, quindi, di simulazione di un ballo in maniera rigida, ma tutto si basa sulla varietà. Ecco perché il gioco ottiene particolare successo, perché non ci si annoia mai, visto che le coreografie proposte sono sempre molto ricche di spunti e di innovatività.
Uno dei punti di forza del titolo è rappresentato dalla tracklist. Just Dance 2014 mette a disposizione circa 50 brani, che riguardano generi ed epoche diverse. Ce n’è veramente per tutti i gusti e poi ricordiamoci sempre che la tracklist si può espandere, comprando i brani che più ci interessano o che più ci piacciono.
Le modalità di gioco proposte concorrono a dare una certa varietà all’azione di gioco, sfruttando tutte le potenzialità del Gamepad di Wii U. Facciamo qualche esempio: i giocatori possono scegliersi di cimentarsi in una specie di karaoke, ma hanno anche la possibilità di decidere di costruire una coreografia che gli amici dovranno eseguire. Il tutto è facilitato dal touchscreen.
Chi vuole può anche registrare delle sequenze di ballo, che immortalano le performances personali, e poi può condividerle online con i membri della community. Proprio all’interazione tramite il collegamento internet viene dato un maggiore peso in questa versione del gioco. Come novità abbiamo anche l’on stage: un giocatore interpreta il ruolo della star e altri due eseguono una coreografia di supporto.
Se da un lato tutto ciò può sembrare prevedibile, non dobbiamo avere pregiudizi nell’approcciarci ad un gioco di questo genere, che offre veramente delle proprietà videoludiche tutte da scoprire. Il mettere a disposizione una formula classica ben assodata significa puntare su un format ben riuscito, che da questo punto di vista offre importanti garanzie, almeno per quanto riguarda il divertimento assicurato.