Kinect non sarà in vendita in Cina

L’uscita di Microsoft Kinect, la piattaforma tecnologica che ha l’obiettivo di rendere l’esperienza dei videogiocatori molto più coinvolgente grazie alla telecamera e ai sensori che rilevano i movimenti di chi utilizza i vari prodotti videoludici sulla console di gioco Xbox 360, si arricchisce di nuovi particolari che sicuramente faranno discutere. Si tratta in particolare dei Paesi all’interno dei quali il dispositivo tecnologico sarà commercializzato. Secondo alcune recenti comunicazioni provenienti direttamente dalla divisione apposita di Microsoft, sembra proprio che la nuova periferica di casa Redmond non sarà venduta in Cina.

La decisione è arrivata per un motivo ben preciso che non ha nulla a che fare con segreti e misteriose ipotesi alle quali non sarebbe facile dare una risposta certa. La motivazione infatti è molto chiara: Microsoft ha dovuto abbandonare l’idea di immettere sul mercato il prodotto videoludico Kinect per motivi che hanno a che fare con una legge ben precisa.
 
Si tratta di una normativa molto restrittiva nei confronti di coloro che producono piattaforme e console di gioco o accessori per prodotti di questo genere e vogliono introdurle in generale all’interno del Paese. Per questo motivo non c’è altra soluzione che possa eludere i regolamenti adottati nel lontano 2000.
 
Il desiderio di Microsoft di poter vedere questo suo prodotto, che ha a che fare con la console videoludica dell’azienda di Redmond, all’interno del territorio cinese quindi questa volta non può fare altro che svanire nel nulla a causa dei provvedimenti che vengono esplicitati all’interno di questa legge.

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