Kinect Star Wars, recensione: che la Forza sia con te [FOTO & VIDEO]

[galleria id=”1619″]Kinect Star Wars è ispirato al mondo di Guerre Stellari. Come nella serie cinematografica, il giocatore ha la possibilità di impugnare una spada laser e di cimentarsi in diversi scontri. L’offerta del gioco è piuttosto ampia. Il tutto si può vedere a partire dal menu principale, il quale dà la possibilità di scegliere esperienze di gioco molto diverse fra di loro, che corrispondono a dei contenuti molto variegati. La modalità più importante è comunque quella che viene chiamata Destino Jedi. Si tratta della possibilità di impersonare un giovane Padawan, che sta completando la fase del suo addestramento, in modo da diventare un Jedi.

Assunto questo ruolo, il giovane potrà servire la Repubblica contro ogni tipo di minaccia. Ci troviamo sul pianeta Kashyyk e qui siamo aiutati dal Maestro Yoda, il quale ci istruirà tutte le strategie da usare nei combattimenti con la spada.

I combattimenti all’interno del gioco

Infatti in tutta l’esperienza di gioco prevalgono i combattimenti con la spada laser. Questi combattimenti vengono realizzati, in modo da sfruttare pienamente tutti i movimenti del corpo. Utilizzeremo la mano destra per controllare la spada laser, per attaccare o per parare i colpi degli avversari. La spada laser potrà anche essere agitata per far ritornare indietro i colpi dei fucili imperiali. La mano sinistra invece ci servirà per controllare la forza. Se spostiamo in avanti il braccio, la forza sarà incanalata in uno specifico oggetto. Basta agganciarlo, per farlo fluttuare nell’aria e per scagliarlo contro altri oggetti o contro i nostri avversari. Se ci troviamo ad avere a che fare con ostacoli più grandi, dovremo ricorrere all’utilizzo di tutte e due le mani.

Gli inconvenienti del gioco

I problemi in cui si può incorrere nel giocare a Kinect Star Wars sono due. Il primo consiste nel fatto che la periferica Kinect si dimostra piuttosto imprecisa nel catturare i nostri movimenti. Per questo può accadere che i nostri colpi a volte vadano anche a vuoto. Allo stesso tempo dobbiamo sottolineare che il gioco lascia poca libertà al giocatore sia per quanto riguarda il movimento che per l’avvicinamento alle diverse situazioni in cui il giocatore si imbatte. Quindi sostanzialmente può accadere che i giocatori possano annoiarsi rapidamente, nonostante hanno a che fare con eroi del tutto apprezzabili. Tra un combattimento e l’altro possiamo misurarci con situazioni differenti, come per esempio il pilotare mezzi di terra o di aria. I mezzi aerei risultano migliori rispetto a quelli terrestri, perché permettono di muoversi più liberamente nell’ambiente circostante.

Le altre modalità di gioco

Kinect Star Wars offre la possibilità di cimentarsi con modalità di gioco alternative, che vengono proposte sotto forma di mini game. In molti casi si tratta di soluzioni piuttosto accattivanti e divertenti. La prima di queste modalità ha il nome di duelli e propone sessioni di combattimento. I giocatori possono decidere quale Jedi vogliono utilizzare, inoltre è possibile stabilire anche l’avversario con il quale confrontarsi. La seconda modalità ci permette di vestire i panni di Rancon. Ci sono diversi livelli, nei quali possiamo mostrare tutta la nostra furia. L’obiettivo è quello di radere al suolo ogni cosa e possiamo fare tutto ciò in vari modi: possiamo scatenare un terremoto con i nostri pugni, possiamo mangiare per recuperare energia o possiamo afferrare dei civili da scagliare contro le truppe imperiali. Anche se si tratta di una variante piuttosto semplice, questa modalità di gioco risulta piuttosto interessante, infatti offre un contesto inedito e presenta una ricezione dei comandi molto precisa.

La terza modalità di gioco è costituita da una gara con gli sgusci. Impersoneremo un pilota, che deve sconfiggere gli avversari. Bisogna prendere confidenza con i comandi di gioco, per riuscire a mettere in atto un risultato di tutto rispetto. Si tratta della modalità di gioco che maggiormente riesce a riprodurre lo spirito della famosa saga cinematografica Guerre Stellari. Nell’ultima modalità di gioco ci troviamo ad impersonare i consueti Jedi, che si troveranno a combattere in un contesto piuttosto insolito, rappresentato da una pista da ballo. Si possono ascoltare brani di artisti conosciuti, che sono riadattati per l’occasione. I giocatori devono muoversi a ritmo di musica, per riprodurre gli stessi passi che sono mostrati dai Jedi virtuali. E’ una modalità di gioco piuttosto alternativa, che comunque riesce molto simpatica.

Le ambientazioni di Kinect Star Wars

Le ambientazioni non risultano particolarmente accattivanti per la presenza di particolari. In ogni caso riescono a proporsi con efficacia e sono piuttosto adatte al contesto. Si può verificare qualche calo di framerate soprattutto nelle situazioni più movimentate, in ogni caso la qualità del gioco può essere considerata soddisfacente. Dal punto di vista audio, appare evidente la contrapposizione fra le apprezzabili colonne sonore che accompagnano il gioco e il doppiaggio che in certi punti lascia molto a desiderare.

Un’occasione mancata?

L’intenzione sarebbe quella di riuscire a trasportare in tutto e per tutto il giocatore all’interno del mondo di Guerre Stellari. Però, specialmente a causa della periferica che presenta evidenti inconvenienti, il giocatore non riesce ad essere coinvolto in maniera totalizzante. Magari riesce divertente impugnare la spada laser, ma da un certo punto di vista si può pensare che per il gioco sia una vera e propria occasione mancata. In realtà tutto ciò si verifica perché le scelte di gameplay che sono state compiute risultano piuttosto complesse. Inoltre la gestione della periferica presenta delle lacune, che anche i mini giochi non riescono a colmare.

La ripetitività del gioco e le scene convincenti

Il gioco è caratterizzato da una certa ripetitività, che è riscontrabile per lunghi tratti dell’avventura videoludica. Tuttavia ci sono alcune scene che appaiono piuttosto convincenti. Per esempio una di queste è quella in cui ci ritroveremo alla guida del Millennium Falcon, nel mezzo di una battaglia aerea, nella giungla di Kashyyk. In questo caso il nostro unico obiettivo è quello di abbattere i nostri avversari. Un’altra scena memorabile del gioco che si può ricordare è quella che è rappresentata dalla missione di mettere fuori gioco una nave spaziale. Queste sono le fasi più veloci, che riescono in qualche modo a spezzare i molti duelli, i quali finiscono anche con il risultare noiosi.

Il rapporto con il prodotto cinematografico

Chi vuole giocare a Kinect Star Wars, per rivivere le scene tratte da Guerre Stellari, deve tenere presente che il recupero delle scene del film non è molto funzionale. A parte la mancanza di pathos, sembra incidere notevolmente la mancanza di un filo logico. Ci si può ritrovare a vedere i personaggi più famosi del film a svolgere il ruolo di comparse. Anche i luoghi più noti di Guerre Stellari vengono proposti di scorcio.

I pro e i contro di Kinect Star Wars

Il gioco è apprezzabile per il fatto che presenta vari mini giochi, i quali possono essere fatti rientrare in un’unica trama. Molto interessanti sono le modalità extra e inoltre Kinect offre moltissime potenzialità interessanti per portare avanti l’avventura offerta dal videogame. Di certo però Kinect Star Wars non è come ci si può aspettare. Oltre ad avere una grafica altalenante, presenta dei problemi di rilevazione del sensore, che non favoriscono per niente l’immedesimazione e il coinvolgimento. Da notare anche che non ci sono dei dialoghi che si rivelino all’altezza della serie. Di conseguenza possiamo dire che per certi versi il gioco lascia molto a desiderare e, anche se non si vuole parlare di un vero e proprio fallimento, sicuramente ci sarebbe molto da fare per migliorare quegli aspetti suscettibili di cambiamento. Magari i più piccoli potrebbero essere attirati dalla varietà delle modalità di gioco e non faranno caso agli altri difetti, ma chi ha ben presente la serie di Guerre Stellari, non potrà non notare le differenze.