La pirateria è un reato. A nessuno interessa, però. Anche perché, sarà pure un reato, ma spillare fior fior di quattrini per una avventura videoludica, più o meno divertente, lo è altrettanto. Detto questo, veniamo alle dichiarazioni che il CEO di Nintendo, Satoru Iwata, ha rilasciato durante un incontro con i soci della compagnia. Quanto emerso non piacerà sicuramente a molti esponenti del mondo dei videogames, investitori compresi. Noi non possiamo far altro che dare ragione a Iwata, le sue dichiarazioni ci piacciono: “Non credo che si debba attribuire esclusivamente alla pirateria il motivo delle basse vendite del software” – così ha esordito.
È vero, la pirateria è un fenomeno da non sottovalutare, ma il nostro obiettivo è quello di aumentare il numero consumatori disposti ad acquistare titoli originali
Strano ma vero, a parlare è il CEO di Nintendo, ossia il responsabile di un colosso aziendale che ha sfornato centinaia di giochi originali, tra una saga indimenticabile e l’altra. Forse, questo esame di coscienza sarebbe dovuto spettare a qualche competitor, non credete?
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