Sicuramente atteso da parte dei fan del brand videoludico che ha unito videogiochi e Lego è la riproduzione interattiva dei primi quattro capitoli della saga di Harry Potter, il mago più famoso e più inseguito da Voldemort del mondo. Dalla TT Games, development team che si sta occupando dello sviluppo dell’action pubblicato dalla Warner Interactive ha voluto condividere con i potenziali acquirenti di Lego Harry Potter alcuni elementi che li hanno guidati nello sviluppo, mediante un video diario che, inoltre cosa molto rara, è stato diffuso anche in versione in lingua italiana.
Il primo a parlare è Tom Stone, amminstratore delegato della TT Games, il quale ha subito messo in chiaro quale sia l’obiettivo di Lego Harry Potter: riprodurre su schermo la sensazione di creatività che danno i mitici mattoncini nella vita reale. Il tutto condito da un’atmosfera irresistibile come è quella creata dall’universo di Harry Potter e dalle magiche mura della scuola più amata dagli studenti: Hoggwarts.
Altro elemento fondamentale che ha caratterizzato la produzione di Lego Harry Potter è la ricerca di un livello di difficoltà non altissimo e assolutamente non proibitivo, ma soprattutto una fase di adattamento ai comandi veloce per permettere l’immersione immediata nelle meccaniche di gioco.
Il video diario ha un merito fondamentale che è quello di illustrare la modalità multiplayer di Lego Harry Potter che, secondo Arthur Parsons, capo progettista dei TT Games, sarà fondamentale per il gioco.
I giocatori condivideranno lo schermo di gioco, ma per permettere una certa libertà d’azione, nel momento in cui la distanza tra le loro controparti digitali sarà rilevante, lo schermo si dividerà in due con uno split screen che si adatterà alle situazione dividendo lo schermo in modo verticale, orizzontale o addirittura diagonale.
Arriva anche la conferma, sempre dal citato Tom Stone, che Lego Harry Potter riprodurrà su schermo sequenze che hanno reso i libri, ma soprattutto i film della saga, dei classici del divertimento per giovani.